Matilde Lorenzi, nessuna responsabilità penale per la morte. Il padre: «Ora raccogliamo fondi per la sicurezza degli sciatori»
«Non ci sono responsabilità penali per la morte della sciatrice Matilde Lorenzi», la giovane promessa dello sci azzurro che ieri, lunedì 28 ottobre, era caduta durante un allenamento sul ghiacciaio della val Senales, in Alto Adige. Lo ha sottolineato la procura di Bolzano in una nota precisando che il pm «ha già rilasciato il nulla osta alla sepoltura, atteso che non si ravvisano responsabilità penali». Gli inquirenti sottolineano di aver aperto solamente «su segnalazione dei carabinieri di Senales, un procedimento per atti non costituenti reato». La giovane promessa, che avrebbe compiuto 20 anni a novembre, è morta oggi all’alba in ospedale a Bolzano a seguito di un’emorragia interna. La sorella Lucrezia, di sei anni più grande, anche lei sciatrice, ha ricordato Matilde con una storia su Instagram: «Con un dolore immenso comunico che la nostra Mati ci ha lasciato».
I funerali giovedì 31 ottobre. Il padre: «Niente fiori ma fondi per la sicurezza degli atleti»
Il corpo della giovane tornerà in Piemonte, col funerale in programma giovedì 31 ottobre alle ore 10 nella chiesa parrocchiale di San Lorenzo a Giaveno (Torino). «La cara Matildina sarà accolta nel camposanto di Valgioie», si legge nel manifesto funebre, in cui i suoi cari, papà, mamma, sorella e i fratelli Matteo e Giosuè, chiedono non fiori ma raccolta fondi per un progetto in memoria della giovane. «In queste ore stiamo cercando di organizzare una raccolta di fondi da destinare al miglioramento della sicurezza degli atleti che sciano. Ora vedremo come fare, magari collaborando anche con l’università, ma il nostro obiettivo è quello di tutelare i ragazzi che sciano e di tenere in vita il ricordo di Mati», ha sottolineato al Corriere della Sera il padre di Matilde, Alfonso. «Anche la Fisi è d’accordo alla promozione di questo progetto. La mia speranza è che tutte le parole che vengono spese in questi momenti si trasformino poi in fatti concreti, azioni che dovranno sfociare in un progetto per aumentare la sicurezza sulle piste», ha aggiunto.
Sicurezza in pista
La morte della giovane ha riportato all’attenzione il tema della sicurezza sulle piste da sci. Secondo uno studio effettuato dall’Istat della Provincia di Bolzano, solo nella stagione invernale 2021-22 sono avvenuti complessivamente 8.492 infortuni sulle piste da sci altoatesine: nel 75% dei casi si è trattato di cadute senza il coinvolgimento di altri sciatori, mentre nel 13,7% degli incidenti si è trattato di collisioni tra sciatori. Le fasce d’età maggiormente a rischio sono comprese tra gli 11 e i 20 anni (18,5%) e tra i 51 e i 60 anni (21,5%).
Il cordoglio delle istituzioni e dello sport
Matilde era entrata, tesserata con l’Esercito, nella Nazionale juniores femminile, portandosi a casa lo scorso anno il titolo italiano assoluto e giovani supergigante, con buoni piazzamenti in discesa e SuperG ai mondiali juniores. Adesso si stava allenando proprio con la Nazionale in Alto Adige, sul ghiacciaio della Val Senales e una caduta le ha tolto la vita, dopo una giornata di ospedale. Su quelle nevi si stavano allenando anche Federica Brignone ed altre sciatrici azzurre: tutte sotto choc. «Una preghiera» arriva da Sofia Goggia e la Fisi, in lutto, ha sospeso gli allenamenti. «Terremo vivo il suo ricordo», dice il presidente del Coni. «Il mio pensiero è per Matilde, la sua vita spezzata per una drammatica circostanza, nell’ambiente più amato, la montagna, allenando la sua passione, lo sci», sono invece le parole del ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi. La morte di Matilde ha lasciato sgomento anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. «Ho appreso con sincera commozione la notizia della morte di Matilde Lorenzi, Caporale presso il Reparto Attività Sportive del Centro Addestramento Alpino. In questa tristissima circostanza, la prego far pervenire ai familiari le espressioni del mio più grande cordoglio e di partecipare la mia vicinanza all’Esercito Italiano», si legge nel messaggio inviato al Capo dello Stato Maggiore della Difesa Luciano Antonio Portolano.
Foto copertina: ANSA/FISI | Matilde Lorenzi, giovane promessa dello sci azzurro, in una foto diffusa dalla Federazione Italiana Sport Invernali