Padova, fermata la madre della neonata trovata morta: è accusata di omicidio aggravato
È stata sottoposta a fermo per omicidio aggravato la 29enne che aveva partorito stamane, martedì 29 ottobre, una neonata poi trovata morta in un appartamento a Piove di Sacco (Padova). A renderlo noto è l’Ansa, che cita fonti vicine agli inquirenti. La giovane sarebbe piantonata all’ospedale di Padova, dove è stata ricoverata dopo i soccorsi del 118. La sindaca Lucia Pizzo aveva fatto sapere in mattinata, ai microfoni di Tgr Rai, che la 29enne non era residente nel comune padovano, e che la sua vicenda era sconosciuta ai servizi sociali. Stando alle ricostruzioni degli investigatori, la donna dimorava da circa un paio di mesi sopra il night club «Serale club» di Piove di Sacco. Per accertare se la morte della piccola sia avvenuta durante o dopo il parto sarà necessario un esame autoptico, il cui affidamento sarà deciso dalla Procura di Padova. L’infanticidio era l’ipotesi avanzata in mattinata dagli investigatori secondo cui il decesso della piccola sarebbe avvenuto «per cause non naturali». Saranno l’esame autoptico e la relazione del medico legale a confermare o meno questa tesi. Sarebbe stata la stessa partoriente ad allertare i soccorsi, intorno alle ore 4.30, dopo aver messo al mondo la bambina. A riferire di quest’ultimo aspetto è stato il comandante dei carabinieri di Piove di Sacco, Giacomo Chimienti.
Foto copertina: ANSA/Nicola Fossella | I carabinieri al Night Club Serale dove al piano superiore, adibito a camere, dormiva la donna di 29 anni madre della neonata trovata morta, Piove di Sacco (Padova)