Alluvioni in Spagna, almeno 70 morti per la «peggior goccia fredda del secolo». In 8 ore la pioggia di un anno: 3 giorni di lutto nazionale
Sono almeno 70 le vittime delle alluvioni che hanno colpito la Spagna, in particolare Valencia e l’Andalusia, riporta El Paìs. Ma il drammatico numero è destinato a salire mentre proseguono le operazioni di soccorso alla ricerca delle centinaia di dispersi negli allagamenti provocati dalla peggior goccia fredda dell’ultimo secolo. L’aria fredda, al contatto con quella calda e umida del Mediterraneo ha scatenato violenti nubifragi che in alcune zone hanno scaricato in otto ore la pioggia che normalmente cade in un anno, con picchi di oltre 450 millimetri, ovvero 450 litri d’acqua per metro quadrato di territorio. Alla luce della gravità dell’evento meteorologico, il governo spagnolo ha proclamato tre giorni di lutto nazionale e promesso aiuti statali ed europei alle zone colpite. A livello nazionale, l’agenzia meteorologica Aemet ha emesso un’allerta rossa per la regione di Valencia. E ha innalzato il secondo livello di allerta in alcune zone dell’Andalusia, prevedendo ulteriori piogge fino a giovedì.
Attivata l’unità di crisi
In risposta alla devastazione, il governo centrale ha attivato un’unità di crisi e ha inviato un’unità dell’esercito specializzata in operazioni di soccorso nella regione. Il primo ministro Pedro Sanchez ha espresso la sua vicinanza alle famiglie delle persone scomparse: «Seguo con preoccupazione le notizie delle persone scomparse e dei danni causati dalla tempesta nelle ultime ore». Saranno inoltre inviato oltre mille soldati dell’Unità Militare di Emergenza. Alcune centinaia sono già in azione. La regione di Valencia e la costa mediterranea spagnola sono frequentemente soggette al fenomeno della «gota fría», in italiano goccia fredda. Una depressione isolata in quota che provoca piogge intense e violente, talvolta protratte per diversi giorni.
I danni ai trasporti
Il comune di Valencia, intanto, ha annunciato la chiusura di tutte le scuole e dei giardini pubblici e tutti gli eventi sportivi sono stati annullati. 12 voli in arrivo all’aeroporto di Valencia sono stati dirottati verso altre città spagnole a causa delle forti piogge e dei venti intensi, con altre cancellazioni di voli programmate. Le ferrovie hanno risentito dell’emergenza. L’operatore nazionale Adif ha sospeso i treni ad alta velocità tra Madrid e Valencia a causa dei danni causati dalla tempesta. Anche un treno ad alta velocità con 276 passeggeri è deragliato in Andalusia, ma fortunatamente non ci sono stati feriti.