Libano, il primo discorso del segretario di Hezbollah Naim Qassem viene interrotto. Il sospetto di un attacco informatico – Il video
Il primo discorso del segretario generale di Hezbollah Naim Qassem è stato interrotto nel bel mezzo della trasmissione tv. Il Libano sospetta che dietro ci sia stato un attacco informatico. A riportare la notizia è l’inviato Jack Khoury su Haaretz. Nel suo discorso il leader, divenuto tale dopo l’uccisione di Hassan Nasrallah da parte dell’esercito israeliano, ha ribadito che continuerà il percorso del suo predecessore. «Israele non ha bisogno di una ragione per attaccare il Libano, abbiamo agito l’8 ottobre per impedire l’attuazione del nuovo piano di Netanyahu per il Medio Oriente, al quale gli Stati Uniti aderiscono pienamente», ha affermato. Qassem ha sottolineato che Hezbollah non sta combattendo al posto dell’Iran, ma sta combattendo la sua guerra. «Non stiamo combattendo al posto di nessuno nella regione. Paghiamo prezzi, abbiamo vittime, per ottenere stabilità, libertà e così fanno i palestinesi», ha dichiarato ribadendo che Teheran sostiene l’organizzazione senza nulla in cambio. E infine «se Israele deciderà di fermare la guerra, lo accetteremo alle condizioni che ci andranno bene. Finora, nessuna proposta accettabile per Israele, adatta a noi, è stata affrontata».