Muore a 14 anni per un dolce, indagati i titolari del locale: «I camerieri sapevano dell’allergia alle arachidi»
Sono indagati per omicidio colposo in concorso i due titolari di nazionalità egiziana del locale di Roma nel quale una bambina di 14 anni è morta per uno shock anafilattico. La bambina, allergica alle arachidi ed è probabilmente questa la causa della morte, si è sentita male dopo aver mangiato un dolce: le porzioni sono state sequestrate per analizzarle e capire se al loro interno vi sono tracce di frutta secca. La famiglia della ragazzina aveva avvertito i camerieri dell’allergia della figlia. Il locale in cui i londinesi si sono fermati a mangiare si chiama “I love pizza kebab” e si trova a Circonvallazione Gianicolense. La ragazzina ha mangiato un dolce: un dessert al miele, probabilmente con tracce di arachidi. Madre e padre avevano comunicato l’allergia «in un misto di italiano e inglese». Ma l’ipotesi è che la contaminazione da frutta secca forse non era indicata nel menu o nell’elenco degli allergeni. La procura ha disposto l’autopsia per chiarire le cause del decesso, avvenuto all’ospedale San Camillo che si trova dall’altra parte della strada rispetto al locale. Indagano il procuratore aggiunto Giovanni Conzo e il sostituto Mario Dovinola. Il reato ipotizzato è omicidio colposo. Il padre aveva avuto un malore dopo la morte della figlia. Dopo il ricovero di un giorno è stato dimesso.