Il video del furgone antisemita durante un «raduno di ebrei» negli USA

Circola uno screenshot dove viene raffigurato un furgone con la bandiera palestinese e la presunta scritta «Gay power» durante un «raduno di ebrei» negli Stati Uniti. L’immagine riporta il fotogramma di un video, condiviso con lo stesso testo su Twitter/X dove ci si domanda se gli autori siano di «sinistra». La vicenda non è recente e gli autori non sono affatto di sinistra.

Per chi ha fretta

• Il video del raduno risale al 2021.
• Il fatto è avvenuto a Boca Raton, in Florida.
• La scritta nel furgone è «Goy Power», dove «Goy» è il termine usato per identificare i non ebrei.
• Le persone a bordo del furgone sono antisemiti ed estremisti di destra del gruppo Goyim Defense League (GDL).

Analisi

Ecco una delle condivisioni oggetto di verifica:

Raduno di ebrei negli Usa. A un tratto, arriva furgone per protestare con, nell’ordine:

– Scritta Gay Power sul cofano
– Bandiera Palestina
– passeggeri con megafono e maglia delle SS a bordo
– Scritta Hitler aveva ragione sulla fiancata.

E magari sono anche di sinistra.

Si tratta dello screenshot di un tweet contenente un video:

La scritta nel furgone

Nel video è possibile leggere il testo scritto nel furgoncino: «Goy Power», usato per l’identificazione di tutti coloro che vengono indicati come non ebrei.

La maglietta delle SS

In merito alla maglietta delle SS, risulta visibile e indossata dalla persona seduta nel posto passeggero:

Il contesto

Il fatto è avvenuto nel 2021 durante una manifestazione pro-Israele a Boca Raton, in Florida. Il video venne pubblicato su Twitter (ora X) dal rabino Efrem Goldberg della sinagoga di Boca Raton:

We rally for peace and this van filled with hate, call for genocide and threats kept circling. Thank you to our local law enforcement for keeping us safe. Hard to believe in the heart of Boca Raton if didn’t see it myself.

Secondo quanto riportato da Newsweek, alla guida del furgone c’era antisemita ed estremista nazionalista bianco di nome Jovanni Valle, noto come Jovi Val, all’epoca appartenente al gruppo Goyim Defense League (GDL) che aveva organizzato l’intrusione.

Conclusioni

Gli autori dell’incursione alla manifestazione pro-Israele del 2021 non erano di sinistra, ma noti antisemiti ed estremisti di destra.

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