Alluvioni in Spagna, le immagini satellitari di Valencia prima e dopo il disastro
Da un lato, la regione di Valencia appare come sugli atlanti e sui libri di Geografia. Il capoluogo è circondato da campi, frutteti. Il paesaggio è puntellato di paesi grandi e piccoli. In questo insieme, spicca la laguna di Albufera, uno specchio d’acqua relativamente piccolo, 11 chilometri a Sud di Valencia. Dall’altro, la laguna si estende dal limitare della città per decine e decine di chilometri verso Sud, formando un bacino grande diverse volte quello c’era prima. Questo è quello che si vede nelle immagini scattate dal satellite Landsat pubblicate dall’Esa e in quelle di Maxar Technologies che mettono a confronto la vista dal satellite prima e dopo le alluvioni che hanno colpito la Spagna provocando la morte di almeno 200 persone e lasciandone migliaia sfollate.
Le foto di Valencia prima e dopo il disastro delle alluvioni
Dopo il passaggio della goccia fredda più potente del secolo – la cui forza è stata incrementata dal cambiamento climatico antropogenico di almeno il 9% secondo i calcoli dell’Imperial College di Londra – le strade sono diventate fiumi, gli argini dei fiumi sono stati divorati, il verde degli alberi e il giallo dei campi asciutti sono stati ricoperti dal marrone del fango trasportato dalle piogge che in poche che in poche ore hanno scaricato sul territorio l’acqua che normalmente cade in un anno, con picchi che hanno sfiorato i 500 millimetri, ovvero il 500 litri di acqua per metro quadro.
In copertina: ESA / Confronto tra l’area di Valencia vista dal satellite l’8 ottobre 2024 e il 30 ottobre