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Pro-Brexit, anti-gender e anti-woke: chi è Kemi Badenoch, la nuova leader dei conservatori britannici

Ex ministra dell'Industria, ha battuto il rivale Robert Jenrick nelle primarie dei Tories. Punta a essere la prima candidata premier nera nelle prossime elezioni

La nuova leader dei conservatori britannici è Kemi Badenoch, ex Segretaria per le imprese e il commercio del governo Rishi Sunak. La 44enne, figlia di genitori nigeriani e sposata con un banchiere, ha sconfitto il contendente anti-immigrazione Robert Jenrick: 53.806 voti per lei contro 41.338. Come scrive il Corriere della Sera, si definisce «una immigrata di prima generazione». Infatti, Badenoch è nata per caso a Londra e fino ai 16 anni ha vissuto sempre in Nigeria. È diventata conservatrice quando, durante gli studi universitari, ha conosciuto «gli stupidi ragazzi bianchi di sinistra», ma nel suo pantheon di ideali c’è spazio anche per l’anti-woke. L’obiettivo è di diventare la prima aspirante premier nera alle future elezioni britanniche.

Le idee

Badenoch si è definita una «femminista critica del gender» e una sostenitrice della Brexit. Secondo il Partito nazionale scozzese (SNP), riporta il Guardian, l’elezione della 44enne rappresenta «la deriva dei Tories verso l’estrema destra. Che si tratti di ridurre l’indennità di maternità o di colpire i diritti delle minoranze, la vittoria di Badenoch dimostra quanto i Tories non siano in sintonia con i cittadini scozzesi».

Una nuova Thatcher?

Laurea in informatica all’università del Sussex, Badenoch ha lavorato anche nella finanza e, come da tradizione conservatrice, è passata anche dalla rivista Spectator: è stata responsabile digitale del settimanale, mentre l’ex premier Boris Johnson ne è stato direttore. Lo storico Niall Ferguson, scrive il giornalista Luigi Ippolito, la ritiene una nuova Margaret Thatcher, la prima donna premier inglese.

Sarà più difficile votare la sfiducia

Il gruppo parlamentare conservatore nella Camera dei Comuni, “1922 Committee”, ha anche innalzato la soglia necessaria a proporre una mozione di sfiducia contro il proprio leader. In passato, il 15% dei deputati poteva scrivere in privato al presidente del Comitato, oggi Bob Blackman, per chiedere un voto di sfiducia a cui seguiva la votazione vera e propria. Ora, affinché si attivi la procedura, dovranno essere in 40 i deputati (il 33%) stanchi del leader.

In copertina: EPA/ANDY RAIN I La nuova leader del Partito Conservatore Kemi Badenoch pronuncia un discorso dopo l’annuncio della vittoria a Londra, Gran Bretagna, il 2 novembre 2024.

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