Caserta, i neosposi scomparsi sono tornati a casa: sentiti dai carabinieri di Napoli
Maria Zaccaria e Pietro Montanino, i neosposi scomparsi dal 29 ottobre, si sono presentati oggi, 3 novembre, a casa del padre di lui per ritirare la macchina. La coppia è poi partita per Cesa (Caserta) dove i carabinieri di Napoli li stanno ora sentendo, anche per accertare le eventuali responsabilità genitoriali. I giovani erano convolati a nozze il 25 ottobre e avevano fatto perdere le loro tracce quattro giorni dopo. A Frattamaggiore, nel Napoletano, avevano lasciato i figli ai nonni ed erano usciti per una camminata. Alle 17.00 di quel giorno Zaccaria aveva chiamato la sorella con il telefono del marito per chiederle di andare a prendere il figlio di sette anni al calcetto per un imprevisto dell’ultimo momento. Poi da quella chiamata il vuoto: la donna aveva lasciato il cellulare a casa e il marito risultava irraggiungibile. Per giorni si era temuto il peggio tanto che anche il sindaco di Cesa, che aveva celebrato le nozze dei due giovani, aveva pubblicato un annuncio per segnalare la loro scomparsa. Alla notizia del ritorno, il sindaco della cittadina vicina ad Aversa ha immediatamente attivato i servizi sociali per appurare eventuali responsabilità sulla custodia dei figli piccoli. Il padre di Montanino aveva denunciato ai carabinieri di Frattamaggiore la loro scomparsa. Nonostante la conclusione positiva della vicenda non si escludono nei confronti della coppia provvedimenti giudiziari da parte del tribunale dei minori e da quello ordinario.