Che gioia il ritorno di Mina, no Alessandra Amoroso, ni Baby Gang. Benissimo Kid Yugi, chiello e Naska – Le recensioni delle nuove uscite musicali

Chiello – Ho sbagliato ancora

C’è una cosa che Chiello sa fare come pochi: farci guardare le cose della vita dal proprio punto di vista. Un punto di vista scoordinato, si, a tratti confuso, a tratti proprio sbronzo. Ma sempre reale, sempre autentico, sempre romantico, sempre estremamente delicato, come se il suo sentimentalismo fosse sempre sul punto di rompersi, un attimo prima che tutto vada in frantumi e si sfracelli in un pianto disperato. Chiello riesce, toccando corde assai intime, a restituirci tutto, ma proprio ogni singola gamma di colori possibili riguardanti un determinato sentimento. Un sentimento che è quasi sempre scuro, nostalgico, ok, ma che Chiello affronta con questo piglio vintage, con questo piccolo stralcio di eternità, di ferma e antica poesia, che poi tutto ti sembra bello. Semplicemente bello. Semplicemente degno di essere vissuto, anche se si tratta, come in questo caso, di un amore finito, lasciando il posto a una serie di ricordi che più sono felici e più scavano dentro un buco. Altro che Ho sbagliato ancora, Chiello non ne sbaglia una.