«Hitler non ha finito il lavoro», l’insulto contro un cittadino israeliano al Festival vegan di Roma – Il video

«Hitler aveva ragione, non ha finito il lavoro». Questo è l’insulto antisemita che un cittadino israeliano si è sentito rivolgere da un espositore al Festival Vegano, in programma alla Città dell’Altra Economia nel quartiere Testaccio di Roma dall’1 al 3 novembre. Gli organizzatori si sono dissociati con una nota congiunta da quanto accaduto: «La persona del video questa mattina (ieri, 2 novembre ndr) era lì abusivamente posizionato all’esterno dell’evento e non rappresenta a nessun titolo né il luogo né le persone che ci lavorano. La Città dell’Altra Economia si dissocia da qualsiasi comportamento o condotta antisemita e razzista e la condanna con fermezza. Pertanto diffidiamo qualsiasi persona ad associare la Città dell’altra Economia e Il Roma Vegan City a questo individuo e alle dichiarazioni da lui rese».

L’organizzazione prende le distanze

«Come organizzazione, ci siamo subito mobilitate per difendere J. (la vittima, ndr), che ci ha espresso gratitudine per il supporto ricevuto. Abbiamo quindi fatto allontanare l’uomo in questione», spiegano a la Repubblica Laura e Stefania, organizzatrici dell’evento. Il video è stato realizzato a largo Dino Frusillo dalla stessa vittima. «Io ti ho detto solo che sono israeliano e tu butti su di me tutti i problemi del mondo per questa guerra», dice l’uomo nel filmato accennando a qualcosa che era avvenuto prima dell’inizio della ripresa. Ma il venditore non vuole sentire ragioni e lo allontana con disprezzo: «Come fate ad andare in giro? Siete la vergogna del mondo. Vattene». E dopo rincara la dose aggiungendo le frasi antisemite. «La Città dell’Altra Economia è un luogo aperto a tutti e tutte così come gli eventi che ospita», hanno aggiunto gli organizzatori.