Spagna, a Paiporta esplode la rabbia della popolazione alluvionata: fango contro Re Felipe. Sanchez colpito da un bastone – l video

Con il conto delle vittime fermo illusoriamente a 214 e destinato a crescere rumorosamente nelle prossime ore, le massime autorità spagnole sono andate in visita nei luoghi dell’alluvione che ha colpito con maggiore intensità la comunità valenciana. Al loro arrivo a Paiporta il re Felipe e la regina Letizia, il premier Pedro Sanchez e il governatore della Regione Carlos Mazon sono stati “accolti” da un centinaio di contestatori che hanno manifestato tutta la loro rabbia. Al grido di «Assassini, assassini», alcuni di loro tenuti a distanza dalla Guardia civil sono riusciti a lanciare verso le autorità il fango che ancora ricopre le strade. La rabbia non ha risparmiato né il monarca, né la regina consorte, né il governatore sostenuto da forze di destra, mentre provavano a ripararsi dietro agli ombrelli. Il premier socialista è stato inoltre colpito di striscio alle spalle da quello che sembra un bastone di legno lanciato da qualcuno sul posto. Le immagini sono state diffuse dalla catena tv La Sexta. Subito dopo ha lasciato la cittadina. Sempre su X in tanti hanno postato le immagini della sua macchina mentre andava via, circondato da persone che lo insultavano. Per mantenere l’ordine sono intervenute anche le squadre a cavallo, mentre Re Felipe nelle immagini andate in onda sulla tv spagnola si avvicinava ai contestatori fermandosi a parlare con alcuni di loro. La Moncloa ha pubblicato un comunicato per confermare che il presidente del Governo e il suo entourage stanno bene. «Mentre camminava per le strade di Paiporta, il corteo ha subito insulti e aggressioni da un gruppo di persone. Alcuni hanno lanciato del fango e altri oggetti. In quel momento, la scorta del presidente del Governo ha attivato il protocollo di sicurezza e lo ha trasferito al Posto di Comando Avanzato», spiega il messaggio.

La contestazione alle autorità

Nel frattempo, la visita dei reali di Spagna a Chiva è stata rinviata: lo hanno appena deciso le autorità statali, regionali e la stessa Casa Reale. Felipe e Letizia erano attesi da centinaia di persone in questa seconda tappa della loro visita nei luoghi alluvionati: poco fa avevano fatto sapere di voler continuare con il programma previsto, tuttavia dopo la durissima contestazione subita poco fa a Paiporta è stato deciso il rinvio. Secondo El Pais, Sanchez è stato il bersaglio delle critiche più accese, dopo che ieri ha annunciato l’invio di migliaia di militari per aiutare nei soccorsi. Una mossa giudicata da più parti intempestiva, e altrettanto criticato è stato il governatore Mazon per aver diramato l’allarme solo in serata, quando ormai era troppo tardi. La visita delle autorità è stata ufficialmente sospesa ma il re è rimasto tra la folla per parlare con il gruppo di contestatori, che si è ridotto in questi minuti, protetto dal cordone di sicurezza. Per mezz’ora re e regina consorte sono rimasti tra la folla, mentre Sanchez e Mazon erano già rientrati, abbracciando e parlando con alcuni dei presenti prima di tornare in auto.