Enna, parla la mamma della 15enne suicida: «A scuola l’hanno umiliata, fatta sentire una nullità, tanto da uccidersi in 40 minuti»
La mamma della 15enne morta suicida a Piazza Armerina, in provincia di Enna, ha parlato alla trasmissione Pomeriggio 5, ricostruendo le ultime ore della figlia. «A scuola l’hanno umiliata e fatta sentire una nullità che in 40 minuti si è tolta la vita», ha spiegato la donna. Sulla vicenda ora la procura indaga per istigazione al suicidio. Quel giorno la signora andò a prendere prima la figlia da scuola perché la ragazzina le aveva telefonato dicendo che non si sentiva bene. In auto poi aveva appreso del litigio con le compagne. «Mi ero accorta che aveva pianto. Quel giorno mi aveva detto che aveva avuto dei diverbi con le compagne di scuola. L’hanno umiliata a tal punto che in 40 minuti mia figlia si è tolta la vita. L’hanno fatta sentire una nullità, lei non ha sopportato la vergogna e l’umiliazione», ha aggiunto. Era «successa una cosa brutta», ha raccontato la donna ma poi era arrivato il padre a casa così il discorso è stato rimandato. «Poi abbiamo scherzato e fatto battute e lei ha sorriso e per questo l’ho lasciata sola e siamo usciti ma se avessi saputo come stava sarei rimasta con lei», spiega, precisando che si è poi assentata da casa una quarantina di minuti. «Al ritorno la sua stanza era tutta in disordine e l’abbiamo cercata nel giardino». Lì la tragica scoperta.
Adolescente si toglie la vita
— Pomeriggio 5 (@pomeriggio5) November 7, 2024
La mamma Johary a #Pomeriggio5: "Mia figlia uccisa dalle parole, vogliamo giustizia" pic.twitter.com/oVzo2F8LeE
Nel corso del collegamento con la trasmissione la donna ha raccontato che una ragazzina l’aveva presa di mira, accusandola di aver fatto qualcosa con un ragazzo. Accuse false per la signora, che esorta a chi avesse maggiori dettagli sulla situazione a farsi avanti. «Voglio giustizia», ha dichiarato.