Inaugurata la passerella sulla Fontana di Trevi. Gualtieri: «Prospettiva unica durante i lavori». Ma c’è chi protesta: «Roma non è un parco divertimenti» – Il video

Il primo visitatore ha già potuto fruire della nuova passerella panoramica sulla Fontana di Trevi. Il percorso è stato inaugurato oggi e consente di osservare il monumento (e la piscinetta per lanciare le monete) mentre vengono svolti gli interventi di manutenzione che si dovrebbero protrarre non oltre la fine di dicembre, concludendosi in tempo per il Giubileo. A dare il via alla nuova modalità di visita è stato il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, che ha spiegato come l’iniziativa permetterà a turisti, cittadini e appassionati di continuare a fruire della fontana, nonostante i lavori di rimozione di incrostazioni e formazioni vegetali e ripristino degli stucchi: «Abbiamo riproposto la passerella, come già fatto nel 2014, ma con una struttura più agile e accessibile, montata in appena quattro giorni», ha dichiarato Gualtieri.

Numero chiuso per la Fontana di Trevi, ma niente biglietto (per ora)

La nuova passerella offre una prospettiva esclusiva del monumento, consentendo ai visitatori di ammirare particolari visibili solo da questa vicinanza. Aperta dalle 9 alle 21, con orari ridotti il venerdì e il lunedì dalle 11 alle 21, la passerella è stata progettata per essere accessibile a tutti, con ringhiere basse e corrimano a varie altezze, ha puntualizzato il sindaco. Gli ingressi saranno contingentati per evitare sovraccarichi: 130 persone per volta. Un numero che, anticipa Gualtieri, potrebbe essere quello previsto anche in futuro, quando la Fontana di Trevi non sarà più ad accesso libero. Per adesso, ha spiegato il primo cittadino, l’ipotesi del biglietto d’ingresso da due euro per vedere la Fontana di Trevi è stata accantonata, ma non è detto che non possa essere messa in pratica in futuro.

Le proteste: «Roma non è un parco divertimenti»

Tuttavia, non tutti hanno apprezzato l’iniziativa del Comune. I commercianti della zona sostengono che la passerella possa rovinare i marmi e i travertini della fontana. C’è chi invece ne fa una questione più ampia, considerando la passerella uno degli interventi che contribuisce a trasformare la capitale in un parco divertimenti per turisti, già battezzato Romaland. In merito a quest’ultimo punto, l’Assessore alla Cultura Massimiliano Smeriglio ha precisato che quella della passerella è un’iniziativa anche culturale, in quanto permette di vedere la sculture della Fontana di Trevi da un punto particolarmente vicino e altrimenti irraggiungibile. Smeriglio ha anche difeso la piscinetta per le monete, installata per consentire alla Caritas di continuare a ricevere i proventi, come avviene con quelle normalmente lanciate nella fontana.