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Dopo Amsterdam paura per Francia-Israele, l’appello di Tel Aviv: «State alla larga da Parigi». Arresti in Olanda al raduno pro-Palestina

10 Novembre 2024 - 19:28 Diego Messini
Amsterdam Palestina scontri Israele partita
Amsterdam Palestina scontri Israele partita
I cupi presagi per il match di Nations League spingono Tel Aviv alla prudenza. Tensioni e arresti nella capitale olandese

Dopo i disordini di giovedì notte ad Amsterdam, quando dopo il match di Europa League Ajax-Maccabi Tel Aviv bande di giovani hanno inseguito e aggredito i tifosi israeliani, lo Stato ebraico raccomanda ai suoi cittadini di evitare qualsiasi trasferta all’estero per seguire «eventi sportivi o culturali». Il pensiero va nel breve termine soprattutto alla partita di calcio Francia-Israele, in programma giovedì sera a Parigi nell’ambito della Nations League e considerata ad alto rischio di simili incidenti. La polizia olandese ha reso noto nel frattempo che delle 62 persone arrestate nell’ambito degli scontri attorno alla partita soltanto 4 sono tuttora in stato di fermo, inclusi due minorenni: sospettati di aver usato «aperta violenza», compariranno davanti a un giudice questa settimana. Altri dieci sono stati rilasciati ma sono tuttora sospettati di «insulti, vandalismo e possesso di materiale incendiario illegale». Una quarantina dei fermati è stata multata e poi rilasciata. Non è chiaro comunque se e quante di queste persone siano state fermate in relazioni agli attacchi contro i tifosi israeliani della notte delle scorribande dei «ragazzi con lo scooter», considerato che il capo della polizia di Amsterdam, Peter Holla, ha parlato di «incidenti da entrambe le parti», iniziati mercoledì sera con l’assalto di un gruppo di tifosi del Maccabi a una bandiera palestinese e a un taxi.

Tensioni ad Amsterdam

Dopo gli assalti di giovedì notte, definiti apertamente «antisemiti» dal premier israeliano Benjamin Netanyahu, ma pure da quello olandese Dick Schoof, le autorità dell’Aja hanno vietato le manifestazioni per almeno tre giorni ad Amsterdam. Una misura sfidata apertamente oggi da attivisti filo-palestinesi, che si sono radunati oggi pomeriggio in piazza Dam, nel pieno centro della capitale, brandendo cartello e intonando cori pro-Palestina e contro Israele. La polizia in tenuta antisommossa è intervenuta per disperdere i manifestanti e fermarne diversi, in un clima di alta tensione. A poco era servito nelle stesse ore l’annuncio di Emmanuel Macron, segnale a Israele, che sarà presente allo Stade de France giovedì sera per la partita di Nations League. Dopo la raccomandazione del governo, è probabile che i tifosi israeliani si terranno alla larga da Parigi, in una triste rinuncia che lascia inquieta l’Europa.

In copertina: Una manifestazione pro-Palestina in piazza Dam, ad Amsterdam, sorvegliata strettamente dalla polizia (Ansa-Epa/Robin Utrecht)

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