Minacce a Report dopo il servizio su Israele e Palestina: «Meritate una pulizia etnica stile redazione Charlie Hebdo»
«Vi dovreste vergognare per l’ignobile servizio anti Israele della scorsa settimana. Pulizia etnica da parte dell’esercito israeliano a Gaza!? La meritereste Voi, stile redazione di Charlie Hebdo». È la minaccia arrivata alla redazione di Report, programma di inchieste Rai diretto da Sigfrido Ranucci, dopo il servizio sul conflitto Israelo-Palestinese realizzato da Giorgio Mottola. Il riferimento finale dell’intimidazione è all’attacco terroristico avvenuto il 7 gennaio 2015 a Parigi contro la sede del giornale satirico. Nell’attentato, rivendicato dalla branca yemenita di Al-Qaida, sono state assassinate dodici persone, tra le quali il direttore Stéphane Charbonnier detto Charb, diversi collaboratori storici del periodico (Cabu, Tignous, Georges Wolinski, Honoré) e due poliziotti. Mentre undici sono rimaste ferite «L’episodio è stato segnalato ai poliziotti della mia scorta», scrive Ranucci nel post.
La presidente della commissione vigilanza Rai: «Solidarietà a Report»
Sulle minacce è intervenuta la presidente della commissione di vigilanza Rai, Barbara Floridia: «Esprimo piena e totale solidarietà e vicinanza personale nei confronti di Sigfrido Ranucci e di tutta la redazione di Report per le inaccettabili e vergognose minacce subite a seguito della messa in onda di un servizio su Israele. Mi auguro – continua – che le autorità competenti riescano ad individuare il prima possibile il responsabile di questo atto che segna un ennesimo attacco indegno alla libertà di informazione nel nostro Paese».