Muore a 22 anni durante un intervento al setto nasale. La procura di Roma indaga sulla morte di Margaret Spada
Si chiamava Agata Margaret Spada, aveva 22 anni ed era originaria di Lentini in provincia di Siracusa, la giovane morta durante un intervento di rinoplastica a Roma. La ragazza era arrivata appositamente dalla Sicilia nel Lazio per sottoporsi all’intervento, un semplice ritocco al naso. Ma ha perso la vita praticamente subito dopo la somministrazione dell’anestesia locale in un ambulatorio di un centro medico estetico in zona Eur. Ora il legale della famiglia, Alessandro Vinci, ha dichiarato che solo l’autopsia potrà chiarire le vere cause del decesso. Domani saranno i consulenti medico legali per i parenti della giovane. «La famiglia di Margaret Spada è chiusa in un profondo silenzio. In questo momento di dolore mantiene il massimo riserbo», ha precisato l’avvocato a Siracusa News. La procura di Roma sta indagando, secondo quanto riporta il Messaggero, per omicidio colposo. Posti sotto sequestro la documentazione e i farmaci utilizzati per l’operazione. Secondo quanto riporta Repubblica il medico chirurgo che la doveva operare era stato contattato tramite una pagina sponsorizzata su Tik Tok.
L’anestesia, il tremore, le domande sulle allergie: e il fidanzato, spaventato, che entra in sala operatoria per filmare tutto
Secondo quanto riporta Giuseppe Scarpa su Repubblica la giovane, da tempo decisa a un ritocco estetico, era convinta di aver scelto al meglio. Ma qualcosa il 4 novembre è andato storto: subito dopo l’anestesia. Gli occhi della 22enne si sarebbero girati all’indietro, il corpo avrebbe cominciato a tremare. Si sono avviate subito le manovre di rianimazione, ma la situazione è peggiorata di secondo in secondo. Il fidanzato, in sala d’attesa, è stato raggiunto chiedendo se la ragazza avesse allergie. Ha risposto no, ma ha capito che qualcosa non andava. Così è entrato nella sala operatoria e ha iniziato a filmare con il telefonino la scena. Nel mentre sul posto è arrivata un’ambulanza con il 118. La giovane è stata portata in rianimazione dove ha lottato tra la vita e la morte per quattro giorni. Il 7 novembre il decesso.