Nubifragi in Sicilia: strade allagate, auto in mare, esonda un fiume nel Catanese. Auto bloccate sulla A18 – I video
Un’ondata di maltempo ha colpito violentemente nelle ultime ore la Sicilia orientale. Particolarmente interessata la zona a nord di Catania: i paesi di Giarre, Acireale e Riposto sono stati inondati da fiumi d’acqua che hanno sommerso le macchine e rovesciato furgonicini. Nelle ultime 6 ore, dopo l’allerta rossa emanata nella giornata di ieri mercoledì 13 novembre, sono caduti circa 350 millimetri di pioggia, che sono andati ad aggravare una situazione già al limite dopo i 1000 millimetri precipitati negli scorsi dieci giorni. Dalla mezzanotte sono oltre 30 gli interventi effettuati dai Vigili del fuoco di Catania, a pieno organico contando il richiamo del personale in servizio straordinario. Altrettanti quelli ancora in corso.
In numerose località si segnalano allagamenti di abitazioni, crolli, di muri, persone in difficoltà e danni di vario genere. Al momento non si registrano feriti né dispersi, ma sono già stati inviati numerosi nuclei di sommozzatori e soccorritori fluviali. I pompieri sono intervenuti anche sull’autostrada A18, nel tratto tra Fiumefreddo di Sicilia e Giarre, per prestare soccorso agli automobilisti rimasti bloccati dalla furia dell’acqua. Le forti piogge che stanno sconvolgendo il territorio hanno avuto conseguenze anche sul traffico ferroviario. Trenitalia ha diramato un comunicato in cui avvisa che la circolazione «è rallentata per condizioni meteo critiche tra Giarre e Acireale». I treni Regionali possono subire «cancellazioni e limitazioni di percorso» oltre a ritardi fino a 30 minuti, si legge nella nota, e ritardi sono previsti anche per i treni Intercity.