Usa, Trump nomina Elon Musk e Ramaswamy a capo del Doge, il Dipartimento per l’efficienza governativa
Donald Trump ha annunciato la nomina di Elon Musk e Vivek Ramaswamy a capo del nuovo Dipartimento per l’efficienza governativa (Doge), una mossa pensata per snellire la burocrazia e ridurre le spese federali. Nomina che porta Musk a ricoprire un ruolo cruciale, seppur informale e fuori dai confini del governo, nella nuova amministrazione. Musk, mantenendo il controllo di Tesla, SpaceX e X (ex Twitter), collaborerà direttamente con la Casa Bianca e l’Office of Management & Budget per riformare le agenzie federali, puntando a trasformare il governo con un approccio imprenditoriale. Intanto, Musk ha già chiarito che le attività del Dipartimento saranno pubblicate online per garantire la trasparenza.
— Elon Musk (@elonmusk) November 13, 2024
Le reazioni, l’ombra del dogecoin e il ritiro al Senato
Come riporta Reuters, questa nomina ha suscitato reazioni contrastanti. Mentre molti analisti vedono nella posizione di Musk un’opportunità per aumentare l’influenza delle sue aziende, l’Ong per i diritti dei consumatori Public Citizen ha criticato la scelta, definendola «corruzione aziendale» e sollevando dubbi sulla capacità di Musk di gestire in modo equo e trasparente le regolamentazioni. Inoltre, l’acronimo del nuovo dipartimento, Doge, richiama l’omonima criptovaluta, il dogecoin, che Musk ha sostenuto apertamente, aumentando il valore di mercato. Per quanto riguarda, invece, Ramaswamy, noto per la sua critica all’inclusione di tematiche sociali e climatiche nelle strategie aziendali, ha confermato il suo ritiro dalla corsa per il Senato in Ohio, lasciando spazio alla nomina di un sostituto per JD Vance, prossimo vicepresidente sotto la seconda era Trump.