Whoopi Goldberg e il pasticcere che non le ha fatto il dolce di compleanno «per motivi politici»
Compleanno dolce amaro per Caryn Elaine Johnson, per tutti Whoopi Goldberg, che ieri ha compiuto 69 anni. Attrice da Oscar (Ghost), conduttrice televisiva ma soprattutto donna che non ha mai negato ai media le proprie idee politiche. Una democratica di ferro la protagonista della saga di Sister Act (in arrivo a breve il terzo capitolo), una posizione che a quanto pare ha influito e non positivamente sui festeggiamenti del proprio compleanno. Durante The View, il talk della ABC condotto da un gruppo di sole donne, di diversa età, ideologia ed estrazione sociale, tra le quali l’attrice de Il colore viola, è stata raccontata la disavventura avvenuta con il forno a cui aveva ordinato il dolce di compleanno. Secondo il racconto della Goldberg infatti, questa bakery, identificata poi come Holtermann’s Bakery, avrebbe rifiutato di prepararle il suo dolce preferito, la Charlotte russa, per motivi politici. Nessun riferimento al fatto che la Charlotte fosse proprio russa, ma alle mai celate inclinazioni dell’attrice, che racconta: «Il negozio che le prepara si è rifiutato di realizzarle per me. Hanno detto che i loro forni si erano rotti, e cose del genere, ma altri clienti sono riusciti ad acquistare i loro dolci» e ha aggiunto: «Non può essere perché sono una donna, ma forse non apprezzavano le mie idee politiche».
La risposta della bakery
Un racconto surreale che poi però assume tratti inquietanti quando la Goldberg racconta che la bakery aveva risolto i suoi problemi con il forno per altri clienti, come una donna che quella mattina ne avrebbe ritirati ben 50. Jill Holtermann, proprietaria della Holtermann’s Bakery, ha negato qualsiasi motivazione politica dietro quell’ordine non andato a buon fine. «Avevamo problemi con le nostre caldaie – ha detto a People – inizialmente aveva chiesto dei dolcetti per un’apparizione al talk show del 6 novembre e anche per la trasmissione il giorno del suo compleanno, ma abbiamo dovuto rifiutare, non volevamo prendere un impegno che non potevamo mantenere. Ho detto a Whoopi – prosegue – “Non posso farlo adesso, abbiamo troppo lavoro per la mia caldaia e non avevo idea se saremmo riusciti a cuocere tutto“». Ma viene confermato il fatto che un’altra donna quella stessa mattina avrebbe avuto le sue 50 Charlotte Russe nonostante la caldaia malconcia.