Borseggi in metro a Milano, arrestate due donne in un campo nomadi di Roma: erano sparite dopo l’ordine d’arresto
Due donne sono state arrestate a Roma nella mattinata di oggi, venerdì 15 novembre, con l’accusa di aver commesso rapine e borseggi nelle metropolitane di Milano. Le due donne, domiciliate nel campo nomadi di via Pontina, sono state individuate dai carabinieri della compagnia Parioli, con il supporto dei Nas, nell’ambito di un servizio di controllo del quartiere Nomentano. Una delle due arrestate ha 34 anni ed è stata fermata mentre si trovava sulla linea B della metropolitana di Roma, all’altezza della fermata Policlinico.
I due arresti
La donna è risultata destinataria di un ordine per la carcerazione emesso dalla procura di Milano e deve scontare 10 anni di reclusione per concorso in furti con destrezza. Reati che sarebbero stati commessi sulle linee metropolitane del capoluogo lombardo tra il 2016 e il 2021. Al momento dell’arresto, la donna, che è al settimo mese di gravidanza, è stata sottoposta a una visita medica al Policlinico Umberto I. Poco più tardi è stata rintracciata anche una seconda donna, di 23 anni, anch’essa destinataria di un’ordinanza. La giovane è stata arrestata all’interno del campo nomadi di via Pontina e dovrà scontare una pena di 4 anni, per una serie di borseggi e rapine commessi sulle linee metropolitane di Milano tra il 2018 e il 2020.
Foto di copertina: ANSA/Mourad Balti Touati
