Spagna, incendio in una residenza per anziani: almeno 10 morti. Le fiamme forse partite da una sigaretta

Le fiamme improvvise, forse da una sigaretta fumata da uno degli ospiti nella sua camera. Un incendio che ha colto impreparati, nelle prime ore di venerdì 15 novembre, tanti anziani nella residenza di Jardines del Villafranca, a Villafranca del Ebro in provincia di Saragozza, nel nord della Spagna. Al momento si contano dieci morti e numerosi altri feriti, due dei quali sono gravissimi. Molti dei 69 ospiti della struttura sono stati trasferiti immediatamente negli ospedali più vicini Royo Villanova, Miguel Servet e Clinico Universitario. Nessun dipendente sarebbe rimasto coinvolto. «Sono costernato dalla tragedia», così il premier spagnolo Pedro Sanchez ha espresso il suo cordoglio sui social media.

Cosa è successo

Il primo allarme è alle 5 del mattino. Varie squadre di vigili del fuoco di Saragozza, capitale della regione di Aragona a pochi chilometri da Villafranca, si precipitano verso il piccolo comune di circa 800 abitanti. La Rsa, sviluppata su un solo piano, è avvolta nelle fiamme. Una volta spente, quel che resta è «una scena devastante», spiega il delegato del governo di Aragona, Fernando Beltrán. Secondo le prime indagini, le fiamme sarebbero partite dalla stanza di una delle vittime. Numerose le ipotesi: la sindaca del comune, Volga Rodriguez, parla dell’incendio di un materasso mentre altre fonti parlando di fiamme «causate da qualcuno che fumava in una stanza». Già in mattinata viene allestito un ufficio comunale per consentire alle famiglie di ricevere informazioni e assistenza psicosociale. Lo stesso Beltrán annuncia l’apertura di un’inchiesta giudiziaria per scoprire le cause dell’incendio. È probabile a questo punto il trasferimento di tutti gli altri ospiti in un’altra residenza vicina.

Il cordoglio di Sanchez e il lutto nella comunità aragonese

Immediate le parole del premier Sanchez via social media. «Sono sconvolto dalla tragedia avvenuta questa mattina presto in una casa di riposo di Saragozza», ha scritto su X il leader del partito socialista. «Ho appena parlato con il Presidente di Aragona, Jorge Azcon, per trasmettere il mio affetto e le mie condoglianze alle famiglie e ai colleghi delle persone decedute, ai lavoratori del centro e a tutto il popolo aragonese. Spero che le persone in gravi condizioni si riprendano al più presto». Il governatore Azcon ha cancellato tutti i suoi impegni e ha dichiarato il lutto ufficiale nella comunità questo sabato.

L’incendio nella residenza per anziani è il più grave registrato in Rsa spagnole dall’inizio del secolo. Già nel 2015 un altro incendio in una struttura per anziani vicina a Saragozza, a Santa Fe, era costata la vita a nove anziani.