Nuovo annuncio per l’amministrazione Trump: all’Energia ci sarà Wright, ad di una società che estrae petrolio con il fracking
Donald Trump, in campagna elettorale, ha più volte annunciato di voler aumentare la produzione di petrolio e gas statunitense. La scelta del segretario per l’Energia non poteva che rispecchiare le sue intenzioni: il presidente eletto, per il ruolo, ha nominato Chris Wright. Si tratta dell’amministratore delegato di Liberty Energy, società impegnata nel fracking, la tecnica che permette di estrarre gas e petrolio tramite la perforazione delle rocce e la loro “fratturazione” con il liquido. Ciò che la stampa americana fa notare, subito dopo l’annuncio, è che Wright non abbia alcuna esperienza a Washington. Si tratta di un uomo d’affari persuaso dall’idea che la povertà si possa sconfiggere sfruttando i combustibili fossili. In passato, Wright ha definito «un’esagerazione» l’allarme per il surriscaldamento globale. Trump, in una nota, ha sottolineato invece che Wright ha collaborato per anni con Doug Burgum, governatore del Dakota del Nord e scelto dal tycoon come capo del National Energy Council. Dalla coppia, il 47esimo presidente americano ha detto di aspettarsi un lavoro in grado di dare agli Stati Uniti il «predominio energetico».