In Evidenza Cop29Donald TrumpGoverno Meloni
ESTERIArmiJoe BidenKievMoscaRussiaUcrainaUSA

Guerra in Ucraina, media Usa: «Biden autorizza Kiev a usare le armi a lungo raggio per colpire in Russia»

17 Novembre 2024 - 19:28 Alba Romano
Joe Biden
Joe Biden
Lo rivela il "New York Times". La netta inversione nella politica americana arriva a due mesi dall'insediamento del presidente-eletto Donald Trump

Joe Biden ha autorizzato l’Ucraina a usare i missili a lungo raggio americani per colpire in Russia. Lo riporta il New York Times, citando alcuni funzionari dell’amministrazione, secondo i quali i missili probabilmente saranno dispiegati all’inizio contro le truppe russe e nordcoreane in difesa delle forze ucraine nelle regione di Kursk. Ma Biden potrebbe autorizzarne l’uso anche altrove. Si tratta di una netta inversione nella politica americana e arriva a due mesi dall’insediamento del presidente-eletto Donald Trump. Stando al quotidiano Usa, la mossa di consentire agli ucraini di usare i missili Atacms sarebbe in risposta alla decisione della Russia di coinvolgere le truppe nordcoreane nel conflitto. «Anche se la decisione non altererà l’esito della guerra il suo obiettivo è quello di inviare un messaggio alla Corea del Nord», si legge. Stando a quanto scrive Reuters, l’Ucraina prevede di condurre i suoi primi attacchi a lungo raggio nei prossimi giorni, senza però rivelare dettagli per motivi di sicurezza operativa.

Le reazioni

Richard Grenell, repubblicano e fedelissimo di Trump, ha definito la mossa di Biden come «Un’escalation prima di lasciare» la presidenza. Lo ha scritto su X.

Con gli Atacms americani attacchi fino a 300 chilometri

Il sistema missilistico americano Atacms, prodotto dall’impresa Lockheed Martin, permette di raggiungere i 300 km di distanza. Si tratta di armi di difficile intercettazione a causa della loro elevata velocità. L’amministrazione Biden ha inviato questi missile come parte di un pacchetto di supporto e sono già stati utilizzate almeno una volta per colpire obiettivi russi nella Crimea occupata. A settembre il presidente russo Vladimir Putin aveva messo in guardia l’Occidente dal permettere a Kiev di usarli per colpire il territorio russo. A suo avviso, Mosca lo considererebbe come una «partecipazione diretta» dei Paesi della Nato alla guerra in Ucraina, affermando che ciò «cambierebbe sostanzialmente l’essenza stessa, la natura del conflitto».

Articoli di ESTERI più letti
leggi anche