I Pinguini non sbagliano (mai), a differenza di Myss Keta e Capo Plaza – Le recensioni delle nuove uscite della settimana

Nicola Siciliano – Skugnizzo

Con Skugnizzo Nicola Siciliano ci porge Napoli su un piatto d’argento. Non solo per la lingua, che si conferma la più adatta al rap, un centinaio di volte in più dell’italiano sicuramente. Non solo per le atmosfere, così intense da sentire l’odore dei vicoli del centro anche se stai dall’altra parte d’Italia. Si tratta dell’utilizzo perfetto che questo talentuosissimo rapper, tra i più promettenti della scena, fa di Napoli. La città infatti diventa una sorta di caleidoscopio attraverso il quale guardare le cose della vita. L’amore, il riscatto sociale, la strada, la vita nei quartieri: visti attraverso Napoli e raccontati da un rapper, nel contesto Napoli hanno un sapore tutto diverso. Dalle canzoni di Siciliano trasuda l’epica della città, la poetica intrinseca di chi la abita, il romanticismo incrollabile, incontrollabile, divino. La passione. A noi sono piaciute assai la title track Skugnizzo, Trap, Morte tua, Nuvole e Ogni Juorn. Ma il disco è tutto valido e si beve serenamente.