Palermo, precipita ascensore interno a una palazzina: «Costruito artigianalmente». Feriti tre bambini, grave la madre
Un ascensore di una palazzina a due piani di Palermo è crollato improvvisamente sabato sera, 16 novembre. All’interno c’erano cinque persone. Tre bambini sono portati all’ospedale pediatrico Cervello, la loro nonna di 71 anni anche è stata ricoverata con ferite lievi mentre ad avere la peggio è stata la madre dei bambini. La 32enne ha riportato ferite gravi e profonde alle gambe ed è stata trasferita in codice rosso all’ospedale Civico. L’episodio è avvenuto in via Mura di San Vito, nel rione Capo. I soccorritori hanno lavorato per ore all’impianto, per mettere in sicurezza la palazzina. Nel frattempo la Procura ha disposto il sequestro, per eseguire tutti gli accertamenti del caso. Secondo una prima ricostruzione infatti l’impianto sarebbe stato costruito artigianalmente da un componente della famiglia, di professione fabbro, che vive nella palazzina. L’edificio non ha una scala interna ed essendo distribuito su due piani è stato realizzato questo montacarichi per permettere gli spostamenti interni. I cavi che sostengono la cabina potrebbero aver ceduto sotto il peso eccessivo, si sono strappati e la pedana ha ceduto precipitando al piano di sotto. Dopo l’incidente sul posto sono arrivati polizia, personale del 118 e vigili del fuoco, che si sono dovuti occupare anche di soccorrere il familiare rimasto al secondo piano e impossibilitato a scendere. Sarebbe stato proprio lui a spiegare di aver realizzato l’impianto.
Foto di repertorio: ANSA / ALBERTO BOCCANEGRA