Piqué porta la Kings League in Italia: tra i presidenti anche Fedez che sceglie Moggi come vice – Il video
Dopo il successo riscontrato in Spagna e Sudamerica, Gerard Piqué, ex calciatore del Barcelona ed ex compagno di Shakira, porta anche in Italia la sua Kings League. Ieri la presentazione del torneo alla presenza di numerose stelle della storia del calcio italiano, personaggi come Totti, Toni, Pirlo, Buffon e Del Piero. La Kings League Piqué se la inventa lo scorso anno, dopo il ritiro dal calcio giocato, e comprende 12 squadre composte da 7 giocatori. Non 11, esattamente, perché il gioco in questione possiamo definirlo una divertente variazione del calcio per come lo conosciamo noi. Intanto, come è facile intuire, si tratta di calcio a 7, quindi su un campo più piccolo. La partita si gioca su due tempi di 20 minuti ciascuno e il calcio d’inizio in pratica non esiste, ma una palla cade da una grata sistemata sopra il campo, come se si trattasse, per intenderci, di una partita di calciobalilla. Per rendere il tutto particolarmente spettacolare per il pubblico, il difensore spagnolo campione del mondo e d’Europa con la sua nazionale si è inventato una serie di stratagemmi affinché tutto sia più avvincente.
Le (altre) regole della Kings League
Prima di tutto, si parte con una sfida uno contro uno. Si può schierare liberamente qualsiasi calciatore della squadra, poi i compagni si andranno ad aggiungere minuto dopo minuto fino a completare le rose in campo intorno al minuto 18. A quel punto il gioco si interrompe e un grande dado viene lanciato sul campo per stabilire gli ultimi due minuti di gioco – quelli durante i quali i gol valgono doppio – da quanti giocatori per squadra dovranno essere disputati. Non esiste il segno «X» in schedina, il pareggio non è contemplato. Se le due squadre hanno segnato un pari numero di gol si va direttamente agli shootout, ovvero dei rigori in movimento che sul finire degli anni Novanta rappresentavano una fascinosa prospettiva anche per il calcio ai massimi livelli. Poi ai piani alti hanno deciso di mantenere il gesto tecnico al quale siamo tutti ormai abituati, ossia il tiro dagli 11 metri. E, a proposito di rigori, ad ogni squadra ne è concesso uno a partita ma deve essere battuto dal presidente del team.
Fedez e Luciano Moggi, la strana coppia della Kings League Italia
La figura del presidente di un team della Kings League è dunque particolarmente attiva, Piqué ha stabilito che i presidenti devono far parte del mondo dei creator del web. Per esempio, alcuni dei presidenti delle squadre italiane, presentate ieri durante una ambiziosa manifestazione, sono Blur (streamer), Grenbaud (streamer), Damiano “Er Faina” e ManuXO. E poi c’è Fedez che ieri ha spiazzato tutti presentando un vicepresidente d’eccezione: Luciano Moggi. L’ex dirigente juventino, 87 anni, radiato dal mondo del calcio dopo la condanna in seguito alle vicende legate a Calciopoli, non si capisce che ruolo interpreterà in questa nuova avventura del rapper e imprenditore digitale. Molti però sul web condannano la scelta di coinvolgerlo in un progetto che in qualche modo, anche se lateralmente, ha a che fare con il gioco del calcio. Fedez lo presenta così: «Non è uno scherzo, vogliamo essere competitivi e vincenti fin da subito. Io e Luciano abbiamo firmato un contratto e faremo anche una canzone trap insieme».
Dove vedere la Kings League Italia
La Kings League Italia sarà visibile in streaming sui canali della competizione, tra cui Twitch, TikTok, YouTube e X. Le partite verranno trasmesse anche dai canali dei presidenti delle varie squadre, che si occuperanno anche delle telecronache degli incontri. Le date del campionato italiano non sono ancora note, l’evento, come si evince dai post sulla pagina Instagram ufficiale della competizione, è ancora in fase di lancio, ma è stato invece ufficializzato lo stadio che ospiterà la finale della Kings World Cup Nations League il prossimo 12 gennaio 2025: sarà l’Allianz Stadium di Torino, casa della Juventus. La Kings World Cup Nations vedrà sfidarsi le migliori nazioni delle varie Kings League in 12 giorni, durante i quali 16 Paesi che si giocheranno il titolo di campioni del mondo.