«Attento c’è un gatto sotto l’auto». Stash dei The Kolors derubato: spariti orologi e pc. Il cantante corre a denunciare, ladri fermati in 24 ore
Il cantante e frontman dei The Kolors, Stash, è stato derubato della borsa con tutti gli orologi e il computer con le nuove canzoni, all’uscita dallo studio di registrazione di Milano. Il furto è avvenuto il 14 novembre ma l’artista si è mosso fin da subito denunciando in questura. I ladri sono stati individuati in 24 ore e la refurtiva è stata recuperata. A dare una svolta alle indagini una fotografia scattata proprio da Stash all’auto di uno dei ladri mentre si allontanava dopo il colpo.
A raccontare la brutta disavventura è stato Stash stesso sui social. Il giovane è stato fermato con la scusa di un gatto sotto l’auto. Approfittando dell’attimo di distrazione, in corso di Porta Romana, gli sono stati prelevati lo zaino (con dentro quattro orologi di valore, pc ed atri effetti personali). «Fortunatamente tutto è successo in assenza delle mie bimbe – racconta – sarebbe potuto essere un trauma per loro». «Mi sono fiondato negli uffici della squadra mobile di Milano, è stato cruciale per far sì che gli agenti svolgessero il loro lavoro in maniera impeccabile, e in tempi record», ha poi spiegato il cantante. Dopo la denuncia la squadra mobile è riuscita a individuare il covo dei ladri, in via Civitali, sempre a Milano. Dentro l’abitazione, e precisamente dentro una lavatrice, erano nascosti gli orologi di lusso. I due fermati sono ora indagati per furto aggravato e ricettazione. Sono un anglo-algerino di 50 anni e un marocchino di 27. Il primo, riporta il Corriere della Sera, è già stato espulso dall’Ufficio immigrazione della questura.
«Ho ricevuto la telefonata dalla polizia, che mi ha informato che sono stati beccati i ladri e addirittura sono riusciti a recuperare tutto. Mi sento di dirgli un grazie immenso. Soprattutto per la vicinanza che ho sentito durante questi giorni così pesanti. Il mio consiglio dopo questa brutta esperienza: denunciate appena succede senza aspettare», ha scritto infine Stash.
