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La falsa citazione di Elon Musk contro le bandiere arcobaleno nelle scuole

20 Novembre 2024 - 16:36 David Puente
La bufala ha origine da una pagina Facebook "satirica"

Oltre alla bufala dell’MLS e del fantomatico divieto della bandiera arcobaleno durante la Coppa del Mondo per club FIFA 2025, circola un’altra falsità simile associata a Elon Musk. Secondo diversi post social, il proprietario di X e noto contestatore della cosiddetta “ideologia woke” avrebbe sostenuto il divieto di mostrare nelle aule di scuola la tanto citata bandiera LGBTQ+. La fonte? Ancora una volta, si tratta di una falsità.

Per chi ha fretta

  • Non ci sono riscontri dagli account ufficiali di Elon Musk e da parte dei media.
  • La fonte originale è una pagina Facebook che si dichiara satirica.
  • La bufala circola da oltre un mese.

Analisi

Ecco il testo del post del 6 novembre 2024 della pagina US Life Daily:

La Dichiarazione Scioccante Di Elon Musk: “Le Bandiere Arcobaleno Dovrebbero Essere Bandite Dalle Aule, Per Sempre!”

Un testo simile circolava già nel mese di ottobre 2024, come dimostrato dal seguente post (trattato dai colleghi di Butac):

HOT NEWS: Elon Musk dichiara: “Le bandiere dell’orgoglio dovrebbero essere bandite dalle aule, per sempre!” Dopo il suo disprezzo verso la pugile Imane Khelif alle Olimpiadi del 2024

Nessun riscontro

La fonte non è l’account X ufficiale di Elon Musk. Non si tratta nemmeno di una testata giornalistica che riporti un’intervista, un video o qualunque altra cosa che possa dimostrare la veridicità della citazione.

La fonte

In realtà, come spiegato dai colleghi americani di Politifact, la fonte è una pagina Facebook chiamata SpaceX Fanclub. Ecco il post del 5 settembre 2024 contenente la falsa citazione:

Si tratta di una pagina che si dichiara “satirica”, specificando che tutto ciò che viene pubblicato in essa non corrisponde alla realtà.

Conclusioni

Come nel caso della MLS e di FIFA 2025, anche in questo caso ci troviamo di fronte a una bufala nata da una fonte “satirica”. Elon Musk, sebbene sia noto per le sue posizioni, non ha pronunciato né pubblicato tali parole.

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