La storia del prof immesso in ruolo a 63 anni: a pochi anni dalla pensione, insegnerà in due scuole a Gorizia
Dopo anni di precariato, un professore è diventato insegnante di ruolo a 63 anni. Si tratta del docente di Trieste, Fabrizio Pellegrini, che ora può contare su una sua cattedra. L’insegnante per completare l’orario di 18 ore settimanali dovrà lavorare su due scuole in provincia di Gorizia. Poi, tra quattro anni lascerà il servizio per andare in pensione. In realtà, il docente ha passato una prima parte della sua carriera professionale come manager del settore agroalimentare, per poi passare nel 2015 all’insegnamento. Come supplente, ha insegnato a Rimini nei primi anni e poi nella zona di Gorizia. Dopo un percorso fatto di tentativi e rinunce, tra cui un primo concorso abbandonato per problemi familiari e un secondo in cui è stato superato da un candidato con più titoli, Pellegrini ha raggiunto il suo obiettivo nel 2023, superando con successo tutte le prove dell’ultimo concorso.
«Una conquista straordinaria»
Nonostante il paradosso di una carriera capovolta, con più anni da precario che da insegnante di ruolo, Pellegrini guarda al futuro con entusiasmo. Dopo l’anno di prova necessario per completare la procedura, potrà finalmente godersi una stabilità tanto desiderata e continuare a insegnare con passione, fino a raggiungere la pensione tra circa cinque anni. A meno che non gli venga data l’opportunità di rimanere in servizio fino a 70 anni. Nonostante l’età, il docente si ritiene soddisfatto e la definisce una «conquista straordinaria». E ha concluso: «Quando ho saputo che tutto si era concluso con successo, è stata una gioia indescrivibile. Potrò portare avanti senza pensieri quello che più mi piace e mi appassiona, un traguardo che ho raggiunto dopo molti anni e con tanti sacrifici».