El Alamein, due voli di Stato per un anniversario: Lollobrigida e Santanchè in Egitto per ricordare i caduti italiani

La ministra del Turismo Daniela Santanchè e il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida si sono recati tra il 25 e il 26 ottobre a El Alamein (Egitto) per ricordare i caduti italiani della storica battaglia che si è svolta durante la seconda guerra mondiale. Non sembrerebbe esserci nulla di strano dato che da sempre l’anniversario, quest’anno era l’82esimo, è rievocato con trasporto dalla destra italiana. Se non fosse che i due ministri sono arrivati nel Paese africano con due distinti voli di Stato quindi pagati dai contribuenti italiani. A rivelarlo è Il Fatto che aggiunge che nel Paese in rappresentanza del governo era già arrivata il 20 ottobre la sottosegretaria Isabella Rauti. Santanchè e Lollobrigida sui propri social hanno poi condiviso foto di loro davanti alla lapide che rievoca il sacrificio delle truppe italiane: «Mancò la fortuna, non il valore». «Oggi, dopo 22 anni, torno al sacrario di El Alamein per rendere omaggio ai giovani soldati italiani che, con onore e straordinario valore, hanno combattuto per la nostra nazione. Il loro ricordo, trascende ogni ideologia e ogni schieramento, come dimostra la presenza, nel corso degli anni, di presidenti della Repubblica, presidenti del Consiglio e altre autorità, italiane e straniere, in questo luogo sacro. Qui, non solo il sacrificio di questi soldati è stato onorato, ma anche riconosciuto e lodato dai vincitori stessi, che hanno voluto rendere omaggio al coraggio e alla determinazione con cui hanno combattuto», ha scritto Lollobrigida. Mentre la ministra del Turismo: «Qui si ricordano gli italiani morti per la patria. E per questo non vanno dimenticati. Il loro valore dev’essere onorato, perché più grande delle ideologie».