Il pettirosso partito dalla Finlandia che si è schiantato sulla casa del sindaco di Schiavon (Vicenza)
Ha attraversato mezza Europa da Nord a Sud, volando sopra pianure, fiumi e catene montuose, il pettirosso che ieri è stato trovato morto sul balcone dal sindaco di Schiavon, in provincia di Vicenza. L’uccellino che sulla zampa aveva ancora l’anello di riconoscimento datogli dagli ornitologi del Museo di Storia naturale di Helsinki ha concluso il suo viaggio di oltre 2 mila chilometri schiantandosi contro la finestra del primo cittadino del comune veneto, Simone Dellai, nella frazione di Longa. «Alcuni giorni fa mia moglie Romina ha trovato un pettirosso morto sulla nostra terrazza, apparentemente vittima di uno scontro con la porta-finestra, da quanto si poteva desumere dallo stampo rimasto sul vetro. Un fatto che ci ha lasciati con un certo dispiacere», ha raccontato il sindaco al Giornale di Vicenza.
La testimonianza del sindaco che ha trovato il pettirosso
«Curiosi di saperne di più – ha aggiunto – io e mia figlia Alice abbiamo cercato online il significato dei minuscoli codici incisi sull’anello, arrivando a un’incredibile verità: il pettirosso era partito dalla Finlandia, inanellato dal Museo di storia naturale di Helsinki. Evidentemente il volatile ha coperto oltre duemila chilometri per poi fermarsi qui, a Schiavon, contro il vetro della nostra casa. Pensare che un uccellino così minuto possa viaggiare così lontano ci ha lasciati senza parole, ma ha anche risvegliato in noi una riflessione profonda sulla forza, la resilienza e la fragilità di questi piccoli viaggiatori». «Ho già contattato il Museo di Helsinki per segna- lare il ritrovamento – ha concluso Dellai – ma credo che questa storia possa essere di interesse anche per tutti, sperando che anche altri possano apprezzare la meraviglia e, allo stesso tempo, la delicatezza di questa natura che ci circonda».
Il pettirosso che volò dalla Svezia a Treviso
Qualcosa di simile era accaduto nel febbraio del 2022 sempre in Veneto. Questa volta a Ponte di Piave, in provincia di Treviso, dove un’anziana signora aveva trovato un pettirosso nel proprio giardino. Anche in quel caso il piccolo volatile proveniva dal Nord Europa: precisamente dalla Svezia. A rivelarlo era la scritta sull’anello fissato intorno alla zampa: Museum Stockholm. Ma in quell’occasione il percorso era stato ancor più lungo, dato che l’uccellino era stato inanellato sull’isola di Ottenby e aveva poi compiuto un viaggio di 5 mila chilometri.
Il post di Luca Zaia
La storia ha suscitato tanto clamore che a condividerla su Instagram è stato anche il presidente della regione Veneto Luca Zaia: «Sembra una storia di Natale, purtroppo però non a lieto fine, quella accaduta a Schiavon (Vicenza), dove il sindaco del paese ha trovato nel suo giardino un pettirosso morto, dopo aver sbattuto contro una vetrata della sua casa», ha scritto il governatore prima di riportare un passaggio dell’articolo del Giornale di Vicenza.
Immagine di copertina da: Il Giornale di Vicenza
