Audio su WhatsApp, così Meta vuole trascrivere i messaggi vocali. Cosa cambia per la privacy

WhatsApp ha introdotto una funzione che consente di trascrivere automaticamente i messaggi vocali. Che li si ami o li odi, gli audio sono ormai un classico delle conversazioni su WhatsApp. Ma certe volte riuscire a ricavarsi il silenzio e il tempo di ascoltarne uno diventa un’impresa. Proprio in situazioni come questa può tornare utile la nuova funzione annunciata qualche manciata di ore fa dall’app di messaggistica di Meta. Andrà attivata nelle impostazioni selezionando la lingua corretta. A quel punto basterà scegliere un vocale e navigare nelle opzioni per trovare «trascrivi». L’intelligenza artificiale analizzerà il contenuto dell’audio e ne trascriverà le parole generando un testo che apparirà nella chat.

Trascrizione messaggi vocali su WhatsApp: la privacy

La funzione è pronta per arrivare sui dispositivi iOS anche in Italiano, ma non su quelli Android. Le altre lingue per iOS sono inglese, spagnolo, francese, tedesco, giapponese, coreano, portoghese, russo, turco, cinese e arabo. Per Android invece: mentre inglese, portoghese, spagnolo, russo e hindi. La lingua di Dante dovrebbe essere però implementata nel corso dei prossimi mesi. Sul fronte della privacy, Meta assicura che la trascrizione avverrà all’interno del dispositivo che la richiede, senza la necessità di inviare il file a un server esterno, e dunque senza che le informazioni contenute nei messaggi lascino lo spazio criptato tra i due interlocutori. La trascrizione dei messaggi vocali su WhatsApp dovrebbe essere d’aiuto anche per i non udenti, permettendo anche a loro di sfruttare i le note vocali.

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