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Alessandro Basciano dopo la scarcerazione: «Mai aggredito l’amico di Sophie, ecco come andò». Ma l’intervista a Fabrizio Corona scompare da YouTube

24 Novembre 2024 - 21:15 Alba Romano
Alessandro Basciano Fabrizio Corona stalking Sophie Codegoni
Alessandro Basciano Fabrizio Corona stalking Sophie Codegoni
Il dj-influencer si confessa all'ex fotografo: «Non sto bene, quando sono venuti ad arrestarmi non ci credevo». E spiega perché il gip lo ha liberato

«Non sto bene, anche se all’apparenza mi vedi sereno. Sono contento perché alla luce dei reali fatti è uscita parte della verità». Alessandro Basciano parla per la prima volta a poche ore dalla scarcerazione nell’ambito dell’indagine per stalking ai danni di Sophie Codegoni, la modella 23enne con cui ha avuto una relazione e una bimba, prima che il rapporto prendesse una brutta piega. Basciano parla ospite di Fabrizio Corona su YouTube, anche se l’intervista – occasione per il lancio del nuovo podcast “Falsissimo” – diventa rapidamente un caso: ritirata a poche ore dalla pubblicazione, ufficialmente per un difetto di audio. Le parole di Basciano, comunque, sono già diventate pubbliche. Il dj-influencer 35enne si dice «deluso, più che arrabbiato», ammette errori compiuti nei confronti di Codegoni, ma sostiene che altrettanti ne abbia fatti lei. Di certo l’esito, parziale, della vicenda giudiziaria che li vede contrapposti gli ha lasciato l’amaro in bocca. «Non mi aspettavo l’arresto. Ero in palestra, sono arrivato a casa. Mi hanno detto “È lei Basciano?”. “Sì”. C’erano quattro carabinieri in auto. Nell’appartamento mi hanno detto che non era una notifica come le altre, avevano un mandato di arresto. Quando mi hanno spiegato che dovevo andare a San Vittore ho replicato “Non è possibile una cosa del genere, do una testata nel muro, mi portate al Pronto Soccorso”. Più che rabbia ho provato delusione profonda». E aggiunge che «Quello che ho subito, quello che ho sopportato, quello che ho tenuto nascosto, l’ho fatto per rispetto di mia figlia».

La borsa in regalo, i messaggi, la scarcerazione

Basciano ha convenuto con Corona che il fine dell’intervista non è quello di «fare un processo a Sophie Codegoni, noi non vogliamo condannarla, la riteniamo una bravissima donna». Ma non intende rinunciare a chiarire la propria posizione, così come ha fatto ieri mattina davanti al gip. «Io torno da un tour da Grosseto e Napoli e al mio ritorno a Linate le ho regalato una borsa preziosa. Ho deciso di fare questo regalo, non voglio nulla in cambio, a prescindere dal valore dell’oggetto. Era per dare un valore a tutto il male che ci siamo fatti in quest’anno. E le ho detto: “Leggiti quello che ti ho scritto perché per me è fondamentale quello che ti ho scritto”. Le ho scritto una lettera importante, molto bella dove descrivo quello che è stato la nascita del nostro amore e il nostro percorso. Credo che dovessimo perdonarci tante cose, ma ci vuole la maturità e anche il tempo». Proprio il regalo è citato nell’ordine di revoca dell’arresto del Gip in cui si legge, tra l’altro, che dagli screenshot delle chat «traspare una relazione tra i due certamente non caratterizzata da uno stato di paura e/o timore in capo alla Codegoni nei confronti dell’ex compagno; in particolare, sembra poco compatibile con il turbamento e la paura che tipicamente conseguono ad una condotta sussumibile nel paradigma dell’art. 612 bis c.p., l’atteggiamento tenuto dalla Codegoni lo scorso 11 novembre, la quale dopo avere accettato un prezioso dono da parte dell’indagato e una lettera a lei indirizzata, gli esprime commozione e svolge una serie di considerazioni sul loro pregresso rapporto, facendo riferimento anche a “colpe e responsabilità” reciproche».

Le scelte sbagliate e il pugno sull’auto dell’amico di Sophie

Cosa ha sbagliato dunque Basciano? E che cos’ha da dire sull’evento più discusso dopo la fine della loro relazione, la presunta aggressione a un amico della ex con cui lei si trovava? «Ho avuto una reazione sbagliata, dopo un anno di situazioni ambigue, ma non ho mai dato un pugno a un ragazzo suo amico che era con lei in auto. Ho dato un colpo forte sul parabrezza della vettura e uno sul cofano poi sono andato via. Io non bevo e non mi drogo», precisa il dj-influencer parlando con Corona. Anche se il video dell’intervista, poco dopo, è diventato irreperibile.

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