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Elezioni Usa 2024, nessun cittadino americano ha votato per 29 volte

24 Novembre 2024 - 03:20 David Puente
Tutto nasce dall'export errato di un report dello stato del Michigan

Tra i rimasugli delle teorie del complotto sul voto falsato negli Stati Uniti, è stata diffusa la falsa notizia di un cittadino americano che avrebbe espresso per ben 29 volte il proprio voto nello stato del Michigan. Tutto nasce da un report e da un errore nell’export dei dati.

Per chi ha fretta

  • La prova sarebbe un elenco ottenuto dallo stato del Michigan sul voto anticipato.
  • L’elenco è stato ottenuto da un export del Qualified Voter File (QVF) dello stato del Michigan.
  • L’export riportava un errore di formattazione, indicando lo storico dei precedenti indirizzi di un elettore.
  • Il voto dell’elettore non risulta duplicato e non ha espresso la sua preferenza più volte nel 2024.

Analisi

La narrazione viene così diffusa:

LA PIU’ GRANDE DEMOCRAZIA DEL MONDO …….

USA2024. MICHIGAN: LA STESSA VOTER ID HA GIÀ VOTATO 29 VOLTE

È quanto denuncia Rasmussen Report, noto sito di sondaggi elettorali. Secondo altre fonti i voti multipli, cioè quei casi in cui un elettore registrato ha espresso più di una preferenza, sono oltre 164.000.

Ora, il problema vero è che il sistema di voto in diversi Stati degli USA favorisce intrinsecamente le irregolarità. Pensiamo solo all’effetto combinato del voto postale e degli anni di ritardo con cui si aggiornano le liste elettorali. Alla famiglia Smith arrivano via posta le schede elettorali per i signori Smith, l’anziana madre e la zia, solo che la madre è morta da due anni e la zia è in una casa di riposo in un altro Stato. Cosa impedisce ai signori Smith di compilare quattro schede e spedirle? Assolutamente nulla, dato che la madre defunta e la zia risultano ancora elettrici dello Stato.

Il documento

La presunta prova risulta essere una sezione del Qualified Voter File (QVF), il quale contiene le informazioni degli elettori registrati nello stato del Michigan, come l’ultimo indirizzo noto e la cronologia delle recenti votazioni.

Nessun voto duplicato

Come spiegato dai colleghi di AFP, grazie a una richiesta FOIA, non risultano voti duplicati. Nel sito del Dipartimento di Stato del Michigan viene riportata una secca smentita riguardo al post che circola sui social:

Voters can only vote once in every election. A recent social media post has taken a data report that included formatting errors to incorrectly claim that individual voters were casting multiple ballots in this election. The data error has been identified and corrected.

Quando un elettore si trasferisce, il cambio dell’indirizzo viene aggiunto al database del QVF, ma solo l’ultimo aggiornamento verrà considerato per la registrazione del voto. Secondo quanto spiegato dal sito istituzionale dello stato del Michigan, quanto diffuso sui post social si basa su un report contenente errori di formattazione. Infatti, il report è stato generato inserendo tutti gli indirizzi precedenti dell’elettore e il singolo voto effettuato nel 2024. L’errore di esportazione dei dati è stato successivamente corretto.

Conclusioni

Nessun cittadino dello stato del Michigan ha votato per 29 volte durante le recenti elezioni americane. Tutto nasce da un export errato di un database.

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