Trovato ad Abu Dhabi il corpo di Zvi Khogan, il rabbino scomparso da giorni. Israele: «Questo è terrorismo antisemita»
Sarebbe stato trovato il corpo di Zvi Khogan, rabbino israelo-moldavo, scomparso da giovedì. A riportare la notizia è Times of Israel rivelando che il cadavere si trovi ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti. Israele parla di omicidio, definendo l’episodio «terrorismo antisemita». «Questo vile attacco antisemita ci ricorda l’inumanità dei nemici del popolo ebraico», ha scritto su X il presidente israeliano, Isaac Herzog, in reazione al ritrovamento. «Non ci impedirà di continuare a far crescere la comunità fiorente negli Emirati Arabi Uniti o altrove». Herzog ringrazia anche gli Emirati Arabi Uniti per la loro «rapida azione» e afferma di confidare che faranno tutto il possibile per assicurare alla giustizia gli assassini.
Attaccata l’ambasciata di Israele in Giordania
Intanto ad Amman, in Giordania, un uomo ha aperto il fuoco contro l’ambasciata dello Stato ebraico ed è stato ucciso dalla polizia. Nel 1994, la Giordania, con gran parte degli abitanti di origine palestinese, è diventata il secondo stato arabo, dopo l’Egitto, a firmare un trattato di pace con Tel Aviv. Tre membri dei servizi di sicurezza sono stati feriti dall’aggressore prima della sua morte. A riferirlo è il portavoce del governo Mohamed Moumani, citato dall’agenzia nazionale Petra che ha condannato l’«attacco terroristico contro le forze giordane» e presentando l’aggressore come un «fuorilegge con trascorsi criminali» legati alla droga. Non è chiara ancora la sua nazionalità. Non è il primo attacco del periodo. Il 18 ottobre, due membri dei Fratelli Musulmani giordani sono stati uccisi dopo aver aperto il fuoco contro soldati in territorio israeliano, a sud del Mar Morto. L’8 settembre, tre guardie di sicurezza israeliane sono state uccise quando un camionista giordano ha aperto il fuoco al valico di Allenby, tra la Cisgiordania occupata e la Giordania, controllata da Israele.