La Rai fa fuori Angelo Madonia dal cast di Ballando con le stelle: decisiva la lite con Selvaggia Lucarelli
Costa cara ad Angelo Madonia la lite con Selvaggia Lucarelli. Il coach di Federica Pellegrini non farà più parte di Ballando con le stelle dopo il battibecco avuto con la giurata dello show di Rai 1. Viale Mazzini, la direzione artistica e la produzione del programma, in una nota, comunicano che «a seguito di divergenze professionali emerse nel corso del programma, il maestro Angelo Madonia non proseguirà la sua partecipazione all’edizione in corso. Ringraziamo Angelo per il contributo offerto sino ad oggi e gli auguriamo il meglio per i suoi futuri progetti. Il nome del nuovo maestro che si avvicenderà con Angelo sarà reso noto nelle prossime ore». I fatti risalgono all’ultima puntata della trasmissione. Dopo l’esibizione tra Madonia e la nuotatrice, Lucarelli ha fatto questa constatazione: «Sarà una coincidenza, ma stasera è uscita Sonia Bruganelli ed è nata la coppia Pellegrini-Madonia». Il riferimento era all’eliminazione dalla gara di Bruganelli, compagna di Madonia.
Al ballerino non è piaciuta quella che per Lucarelli era solo una battuta e ha replicato: «Non è una coincidenza questa crescita di voti – aveva preso un ottimo punteggio – ma è frutto di un lavoro ed è una connessione armonica di natura professionale. Se questo esiste è grazie alle persone che abbiamo accanto, io in particolare, che ci hanno sostenuto. Volevo fare chiarezza». La giurata, piccata, ha controbattuto: «Madonia non fare il rosicone. Era una battuta la mia. Ma secondo te sono seria quando dico che è uscita Sonia ed è nata una coppia? È solo una battuta». Niente da fare, i toni sono rimasti accesi: «La rosicona sarai tu che hai menzionato persone esterne», ha affermato Madonia, indicando Bruganelli seduta nello spazio dedicato ai concorrenti eliminati dal programma. Lucarelli: «Con il tuo comportamento danneggi Federica». Madonia: «Tu danneggi la giuria». Il ballerino, a quel punto, si è allontanato. E Lucarelli ha concluso incalzandolo: «Ma come si permette di salutarmi in quel modo? È l’unico che fa così».