Valeria Golino a Belve, dalla perdita del bambino in gravidanza alle droghe: «Scamarcio? Pensavo fosse l’amore della mia vita» – I video
«Ho provato tante droghe, ma mai due volte di seguito. Non ho provato le droghe sceme, quelle pericolose, come cocaina o eroina. Le droghe psichedeliche sì, perché quelle non sono droghe sceme: trovo che siano molto interessanti. Però adesso alla mia età non lo farei più». È Valeria Golino una delle ospiti di Francesca Fagnani a Belve nella seconda puntata di questa edizione. L’attrice, in tema di stupefacenti, non si tira indietro e racconta le sue esperienze. «Ho visto tante cose belle», scherza con la conduttrice parlando dell’assunzione di sostanze psichedeliche da giovane. «Sul set di Rain Man ho fumato qualche canna, ma non l’ho più fatto da allora! Cioè, non l’ho più fatto sul lavoro», chiosa Golino. Si definisce «unica e vanitosa», ripensando alla sua carriera e al tempo che passa: «Ero bella, però non lo sono più. Il mio sedere, che per anni è stato il mio punto forte, ora sta cambiando forma. Non mi piaccio più, ma non abbastanza da fare ginnastica», scherza ancora con Fagnani, «Sexy? Sono una specie di promessa non mantenuta, sembro più sexy di quello che sono».
I dolori più grandi
Si considera una «diva di altri tempi», e nel suo racconto c’è spazio oltre all’ironia anche a ricordi più intimi. Come il giorno più brutto della sua vita. «Quando è morto mio papà», risponde, prima di aggiungere: «e quando ho perso un bambino. Una delle cose più brutte che ho provato sia fisicamente che spiritualmente». Una riflessione anche sull’amore: Fagnani le chiede, escluso il suo copagno, quale sia stato l’amore più importante della sua vita. «Ho paura che mentirei, quindi non le rispondo», si protegge l’attrice, «Scamarcio – ospite della scorsa puntata -? Pensavo fosse l’uomo della mia vita».