Roma, le multe ingiuste sulla Nomentana: traffico deviato sulla corsia preferenziale, ma le telecamere sono accese
Oltre al danno la beffa. Per mesi centinaia di cittadini romani e non sono stati multati ingiustamente perché transitavano per la corsia preferenziale riservata al trasporto pubblico locale lungo via Nomentana. Come scrive il Messaggero, il restringimento della carreggiata era però obbligato per dei lavori di rifacimento del manto stradale, eseguiti da Anas, andati avanti da luglio fino a settembre. Peccato però che qualcuno si era dimenticato di spegnere le telecamere che rilevano le infrazioni. Gli automobilisti per questo si trovavano a casa multe da quasi 100 euro. Da lì il tam tam sui social per i ricorsi con la figuraccia dell’amministrazione comunale.
La vicenda
Da luglio fino a settembre tutto il tratto da Porta Pia alla Batteria Nomentana è stato interessato dai lavori di riqualificazione di via Nomentana. I cantieri operavano dalle 22 fino alle 6. Ma con un restringimento della carreggiata che obbligava i conducenti a entrare nella corsia preferenziale riservata al trasporto pubblico locale e ai taxi. Il punto preciso, dove sono disposte le telecamere, è l’incrocio tra via Asmara e via di Sant’Angela. Qui gli occhi elettronici hanno rilevato centinaia di infrazioni che hanno colpito i cittadini ignari di tutto.
Una volta che si sono resi conti dell’ingiustizia, gli automobilisti hanno iniziato ad affollare gli uffici ricorsi di via Ostiense per farsi annullare la multa ricevuta. L’amministrazione comunale ha anche affisso un cartello per facilitare le operazioni. C’è scritto cosa inserire nel modulo per chiedere l’annullamento delle sanzioni: «Il transito era stato autorizzato da Anas operante per la manutenzione straordinaria della pavimentazione stradale, riscontrabile dalla Determina del Direttore Donatella Scafati n. Repertorio RH/669/2024 prot. 175628 del 3/7/2024 dal 15/7/2024 al 30/9/2024».