Del Piero sulla presidenza in Figc: «Nessuno mi ha chiesto di candidarmi, ma non dico di no. Non sarò l’anti Gravina»
Se Alessandro Del Piero sarà candidato alla presidenza della Figc, lo sarà con il più ampio sostegno possibile. Non certo come figura anti Gravina, che ora ricopre quel ruolo. Lo ha spiegato l’ex calciatore stesso, ai microfoni di Sky Sport, poco prima della sfida in champions della Juventus contro l’Aston Villa. Per ora non è arrivato nessun invito, assicura il campione bianconero. Ma la sua disponibilità dev’essere stata già sondata perché è lui stesso ad ammettere che non si tirerebbe indietro. Purché appunto tutte o quasi le componenti della Federazioni si mettano d’accordo sul suo nome. «Nessuna componente della Figc mi ha chiesto di ricoprire questo ruolo», ha spiegato Del Piero, «una iniziativa simile va affrontata con uno spirito di squadra, con atteggiamento diverso. Deve esserci una squadra per un progetto simile, un uomo o una donna non cambiano da soli la realtà». L’ex calciatore vuole quindi essere chiamato per unire, non come figurina attorno a cui creare consenso e certificare spaccature. «Per una cosa del genere bisogna essere portati da qualcuno, e nessuno mi ha chiesto di candidarmi. Quindi se non mi invitano non posso certo candidarmi da solo», ha sottolineato. Chiarendo poi che la sua non è una indisponibilità a priori, anzi. A certe condizioni è disposto a fare un passo avanti: «Non dico che è no, dire che ho detto “no” a qualcuno non è vero. Ma eventualmente bisognerebbe sedersi a un tavolo e capire. Non voglio lavorare contro qualcuno, a maggior ragione per la Figc. In Nazionale ho vinto anche un Mondiale….».
Foto di copertina: EPA/ZIPI