Angelo Ciocca, chi è l’ex europarlamentare indagato: le provocazioni e le posizioni anti-europee
Dagli avversari definito il «Brad Pitt della politica», più famoso per le sue uscite mediatiche al limite del grottesco che per le sue battaglie, l’ex europarlamentare della Lega Angelo Ciocca è indagato all’interno dell’inchiesta per corruzione che ha portato all’arresto del sindaco di Vigevano Andrea Ceffa e di una consigliera comunale. Secondo la Procura, Ciocca insieme al presidente di Ance Alberto Righini avrebbe avvicinato «almeno uno dei consiglieri comunali con la promessa di ricevere la somma di euro 15 mila euro se avesse partecipato alle “dimissioni di massa”» per mezzo della quale avrebbero dovuto far cadere il sindaco Ceffa. Il tentativo di corruzione non sarebbe però andato a buon fine.
La carriera politica
Pavese doc, nasce nel capoluogo nel 1975. La sua carriera politica inizia nella provincia, a San Genesio ed Uniti. Poco a poco scala i vertici locali e regionali ricoprendo diversi ruoli fino alla candidatura al Parlamento europeo nel 2016: subentrerà a Gianluca Buonanno, che lo precedeva. Sarà rieletto nel 2019, ma con le elezioni dello scorso giugno si è dovuto arrendere dopo la scelta del generale Roberto Vannacci della sua circoscrizione per essere nominato.
Le “scenate” di Ciocca
Negli anni alla plenaria europea si è fatto conoscere per le sue campagne mediatiche provocatorie. Fortemente euroscettico, Ciocca si è reso protagonista di diverse “scenate” come quando ha calpestato le carte di Pierre Moscovici, ex commissario europeo per gli affari economici, con una scarpa “made in Italy”. Più recentemente, in occasione delle elezioni del 2024, Ciocca ha rincarato la dose. Durante una plenaria ha tirato fuori un cartellino rosso per “espellere” l’attuale presidente della Commissione Ursula von der Leyen e la direttiva sulle case green. O ancora quando in un video ha fatto il gesto dell’ombrello sempre alla leader dell’esecutivo europeo. E infine il video promozionale imbarazzante per invitare i cittadini della sua circoscrizione a votare per lui.
In copertina: Una foto di Angelo Ciocca tratta dal suo profilo Instagram