Achille Lauro si butta sul mattone (sostenibile): «Così lascerò il segno su Roma»
Achille Lauro si butta nel mattone. Il cantante, al secolo Lauro De Marinis, ha deciso di affidare i suoi esordi nel settore immobiliare a Techbau, un’azienda nota per le sue costruzioni moderne e, soprattutto, sostenibili. Una scelta di partnership guidata, spiega una nota, non solo dall’«importante rapporto umano e professionale» che lega Lauro al ceo Andrea Marchiori. Ma anche, appunto, dalla «serietà ed eccellenza per cui la società si distingue nella realizzazione di strutture innovatice, con un occhio di riguardo alla qualità architettonica e all’impatto ambientale».
Le radici d’infanzia e il sogno di «rinnovare» Roma
L’attenzione alla sostenibilità, bollata dalla certificazione Zerocarbon e molte altre, si intreccia innegabilmente con le radici del cantante. «L’idea di partire da Roma per il mio primo investimento immobiliare ha un significato profondo», ha ammesso Achille Lauro, a capo della sua holding De Marinis srl. «Questa città rappresenta le mie radici, il luogo dove sono cresciuto e dove desidero lasciare un segno concreto attraverso un progetto in cui credo fortemente». Nella capitale, pur essendo nato a Verona, il cantante ha trascorso tutta la sua giovinezza, tra i quartieri di Serpentara e Vigne Nuove. «Roma è una città dalla bellezza unica e dalle potenzialità di crescita straordinarie per i prossimi anni», ha continuato Lauro. «Sono convinto che con Techbau potremo realizzare strutture che contribuiranno al suo sviluppo». Sempre seguendo il mantra di Techbau: sostenibilità e innovazione.
Il Bombay Palace di Techbau
Tra i disegni più ambiziosi della società immobiliare c’è sicuramente Bombay Palace, un progetto di rigenerazione urbana nel quartiere dell’Eur che mira a trasformare un complesso di uffici in residenze. In totale 90 unità, ognuna con un affaccio sull’esterno. Da qui, dal desiderio di rinnovare la capitale, inizia una nuova avventura imprenditoriale per Achille Lauro. Lontano dalla musica.
