La bufala del grafene nell’acqua dell’alluvione di Valencia
Diversi utenti sostengono che un’analisi delle acque dell’alluvione di Valencia avrebbe riscontrato quantità impressionanti di grafene e di altri elementi strani, come l’otadratir e l’enoilgoc. La narrazione circola sui social attraverso delle scritte che accompagnano la foto delle auto distrutte dall’alluvione, ma non trova riscontro e risulta essere una presa in giro.
Per chi ha fretta
- Non c’è alcun riscontro riguardo la fantomatica analisi delle acque.
- La narrazione riporta, oltre al grafene, due elementi che non esistono: l’otadratir e l’enoilgoc.
- I due elementi inesistenti, se letti al contrario, sono degli insulti.
- Si tratta di una presa in giro.
Analisi
La falsa narrazione viene diffusa attraverso degli screenshot contenenti il seguente testo:
Hanno portato ad analizzare un campione di acqua dell’alluvione di Valencia in un laboratorio indipendente! Conteneva grafene, alluminio, otadratir e enoilgoc in quantità impressionanti!
Il post più datato risulta essere il seguente, pubblicato l’11 novembre 2024:
Nessun riscontro e la presa in giro
Non esiste alcun riscontro in merito a un’analisi delle acque e un rilevamento di grafene. Inoltre, il testo riporta due fantomatici elementi, l’otadratir e l’enoilgoc, che andrebbero letti al contrario: «ritardato» e «coglione». Una condizione che denota l’intento di prendere in giro e insultare coloro che credono alla bufala.
Conclusioni
Non si trova alcun riscontro in merito a delle fantomatiche analisi dell’acqua dell’alluvione a Valencia. Si tratta di una presa in giro.
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