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Raffaele Fitto si dimette e vola in Europa, Meloni stringe il cerchio per il sostituto: «Sarà un politico di Fratelli d’Italia»

01 Dicembre 2024 - 11:54 Ugo Milano
raffaele fitto sostituto governo meloni
raffaele fitto sostituto governo meloni
Secondo il "Corriere", la premier avrebbe deciso di non spacchettare le deleghe del ministro uscente. E tenere inalterati gli equilibri - già scossi - in maggioranza

Sarà un ministro politico, avrà le stesse deleghe del suo predecessore e arriverà da Fratelli d’Italia. Sono queste, almeno secondo quanto riporta il Corriere, le caratteristiche che dovrà avere il sostituto di Raffaele Fitto. All’indomani della sua nomina a commissario europeo per la Coesione e le Riforme, Giorgia Meloni è al lavoro per rimpiazzare il ministro uscente. Nelle scorse settimane erano circolate diverse ipotesi sulla possibilità che le deleghe di Fitto potessero essere spacchettate. Ma alla fine, scrive il quotidiano di via Solferino, la premier avrebbe maturato l’idea di mantenere invariato il portafoglio del prossimo ministro agli Affari europei.

Le dimissioni di Fitto

Le dimissioni di Fitto sono arrivate formalmente ieri, venerdì 30 novembre. «Ho rassegnato le dimissioni da ministro degli Affari europei, del Pnrr, della Coesione e del Sud. Dal giorno del giuramento nelle mani del presidente della Repubblica Mattarella sono trascorsi due anni, intensi ed entusiasmanti», ha scritto su Facebook il ministro uscente del governo Meloni e nuovo commissario europeo. «Grazie a Giorgia Meloni perché senza la sua piena fiducia ed il suo quotidiano sostegno non avremmo raggiunto risultati così importanti. Grazie ai colleghi di governo, a tutti i parlamentari, ai presidenti delle Regioni, ai sindaci ai presidenti delle Province ed ai rappresentanti del mondo produttivo e sociale per il loro costante e costruttivo contributo. Un grazie particolare a tutti i miei collaboratori, grandi protagonisti di una stagione per me indimenticabile», ha aggiunto Fitto.

Chi sono i possibili sostituti

Il nuovo ministro sarà quasi certamente un esponente politico di Fratelli d’Italia, così da non alterare gli equilibri tra i partiti di maggioranza, alle prese da giorni con non poche frizioni. Scartata l’ipotesi di affidare le deleghe a un tecnico, secondo Repubblica sono tre i nomi sul tavolo di Giorgia Meloni per il dopo-Fitto: Wanda Ferro, sottosegretaria all’Interno, Tommaso Foti, capogruppo di FdI alla Camera, e Alessio Butti, attuale sottosegretario all’Innovazione.

In copertina: Raffaele Fitto, ministro uscente e nuovo commissario europeo alla Coesione e alle Riforme (EPA/Olivier Matthys)

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