Padova, mette la casa in affitto su Booking e una coppia di “turisti” la occupa: «Ora sono in dieci, è un incubo»
Ha affittato l’appartamento su Booking a una coppia di turisti, ma nel giro di pochi giorni si è ritrovato la casa occupata da una decina di persone che ora si rifiutano di andare via. A raccontare la vicenda, accaduta nella periferia di Padova, è il Corriere Veneto. Il proprietario dell’appartamento ha spiegato ai giornali locali di aver messo in affitto l’appartamento – 70 metri quadrati, freschi di ristrutturazione – su Booking. Non appena ha pubblicato l’annuncio, sono arrivate le prime prenotazioni, quasi tutte da parte di turisti in visita a Padova per qualche giorno. Ad eccezione degli ultimi, una coppia che ha prenotato la casa per quattro giorni a fine ottobre, pagando regolarmente. Una volta scaduto il soggiorno, la coppia si è rifiutata di lasciare l’appartamento e nel giro di pochi giorni ha chiamato a vivere con sé decine di altri familiari.
L’occupazione dell’appartamento
«Quando sono arrivati non ci siamo allarmati, sembrava una famiglia normale», racconta il proprietario della casa al Corriere. «Ci hanno detto – aggiunge – che arrivavano da Trento e che volevano l’appartamento per passare qualche giorno a Padova. Trascorsi i quattro giorni canonici di permanenza, hanno pagato la quota prevista ma non hanno dato segno di volersene andare». A quel punto, l’uomo ha confrontato la coppia, insistendo affinché lasciasse l’appartamento: «Ci hanno minacciato e insultato, dicendo che avevano deciso di occuparci la casa e hanno aggiunto che loro sono “zingari” e che la legge sarebbe stata dalla loro parte».
L’intervento dei carabinieri
Il proprietario ha deciso quindi di rivolgersi ai carabinieri e sporgere denuncia. I militari si sono presentati all’appartamento per far uscire la famiglia e, almeno in un primo momento, sembrava che ci fossero riusciti. La coppia ha infatti lasciato la casa, ma dopo poche ore ha occupato di nuovo l’appartamento scassinando la serratura sia dell’appartamento sia dell’ingresso condominiale. «Quella notte, non solo sono rientrati ma si sono anche allacciati abusivamente alle forniture di luce, acqua e gas degli altri inquilini. Da quel momento non se ne sono più andati e, nonostante la denuncia alle forze dell’ordine, non siamo più riusciti a fare altro», si sfoga ancora il proprietario. L’episodio è stato segnalato alla procura di Padova, da cui dipende ora ogni azione successiva.
Foto di copertina: Dreamstime/Chaiyan Anuwatmongkonchai