Intesa SanPaolo, disservizi sull’app: conto inaccessibile per ore, stipendi e pensioni fantasma. Cosa sta succedendo
L’app per smartphone di Intesa SanPaolo è irraggiungibile o rallentata da lunedì mattina 2 dicembre. Disagi e disservizi hanno colpito migliaia di utenti che hanno provato a entrare nell’homebanking da mobile senza successo, circa il 30 per cento dei clienti secondo l’istituto. È il quinto episodio di down registrato dalla banca in poco più di un mese e questa volta avviene in concomitanza con il primo giorno del mese, proprio quando milioni di dipendenti e pensionati ricevono l’accredito sul proprio conto. I disagi hanno interessato anche i clienti Isybank, la banca completamente digitale del gruppo. «Il problema è stato individuato fin dalle prime ore del mattino e Intesa si è subito adoperata per risolvere il blocco della app, che è dovuto all’intenso traffico fin dalle prime ore del mattino», fa sapere l’istituto, «la vicenda è in fase di risoluzione». Il disservizio, è stato segnalato, si manifesta principalmente in due modi.
Errore di accesso a sito e app
C’è chi non riesce ad accedere al conto dall’app e riceve un messaggio di errore, oppure c’è chi riesce ad accedere – più facilmente da sito web – ma non può fare operazioni né visualizzare gli ultimi movimenti. Ora molti clienti segnalano un altro problema di accesso, ossia dopo l’inserimento delle credenziali la “rotellina” di caricamento sembra girare a vuoto per svariati minuti, ma ciò potrebbe dipendere dall’elevato numero di richieste di accesso in contemporanea al sito. Si tratterebbe quindi solo ed esclusivamente di un errore di caricamento dati nell’interfaccia utente e di visualizzazione. «Ti informiamo che a causa di un rallentamento momentaneo, la visibilità di alcuni movimenti (ad esempio mutui e accredito pensioni) potrebbe non essere disponibile. Ci scusiamo per il disservizio», il messaggio diffuso dall’istituto per avvertire del disservizio i correntisti preoccupati di non vedere l’accredito di pensione, stipendio (e addebito di mutui, prestiti e altre ipoteche) nel primo giorno “bancabile”. Per Intesa SanPaolo è il quinto episodio simile in poco più di 30 giorni, dopo quelli del 30 ottobre, 11-18-25 novembre, accaduti sempre di lunedì.