Adriana Volpe e l’accusa di maltrattamenti all’ex marito: «L’ha accusata di lasciar girare un uomo nudo per casa con la figlia»
Adriana Volpe e Roberto Parli sono stati insieme per dieci anni. Ora li divide l’aula di un tribunale a piazzale Clodio. Lei lo ha denunciato per maltrattamenti. La pm ha chiesto per lui tre anni di carcere. Per violenze non fisiche ma psicologiche. Anche nei confronti di una bambina di 9 anni. «Lei fin dal primo momento ha voluto mettergli contro la piccola e questo atteggiamento di chiusura da parte della Volpe dura ancora oggi», dice l’avvocata Laura Corbetta, difensore di Parli durante l’udienza di ieri, 3 dicembre. «La ricostruzione della pm è piena di errori. E soprattutto mancano gli elementi di colpevolezza come l’abitualità delle condotte. La Volpe lo ha denunciato anche in Svizzera per gli stessi episodi e il procedimento per diffamazione, ingiuria e minaccia si è chiuso con un’archiviazione».
I 500 mila euro
«E non dimentichiamoci che la signora ha chiesto un risarcimento di 500 mila euro, per la bambina certo», conclude Corbetta secondo quanto riporta Il Messaggero. Gli anni contestati risalgono al 2020-2021. Roberto Parli «in abituale stato di alterazione per assunzione di alcol e psicofarmaci maltrattava la moglie da cui è separato e la figlia, sottoponendole a reiterati atti di violenza morale e psicologica, ingiuriandole e umiliandole». Quando Volpe va al Grande Fratello Vip non mantiene, secondo Parli, alcune promesse fatte prima di entrare nella casa. Il matrimonio finisce a giugno 2021. A ottobre il divieto di avvicinamento.
L’accusa sui social
Anche per i contenuti pubblicati sui social, come spiega l’avvocato Giuseppe Marazzita: «Ha fatto un post su Instagram in cui accusava la Volpe di aver consentito a un uomo di girare nudo in casa in presenza della minore. Poi si è pentito e lo ha cancellato. Si tratta di una serie di violenze morali e minacce che hanno causato paura e sofferenza nelle persone offese». La sentenza è prevista a gennaio.