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Compagnie aeree, quali sono le più sostenibili? Sul podio Air France, Ita in fondo alla classifica

04 Dicembre 2024 - 22:52 Gianluca Brambilla
compagnie aeree green
compagnie aeree green
Poco più di un marchio su dieci ha un piano per l'uso di carburanti alternativi. E gli Usa (per una volta) battono l'Europa

Poco più di una compagnia aerea su dieci (il 13%) ha un piano per la transizione verde e l’uso dei carburanti sostenibili. Lo rivela uno studio pubblicato da Transport&Environment, associazione europea che si occupa di trasporti e sostenibilità. La classifica stilata da T&E arriva a meno di un mese dall’entrata in vigore dell’etichetta Ue che indica le prestazioni ambientali dei voli e permette ai passeggeri di confrontare le emissioni di CO2 delle diverse compagnie aeree per ciascuna rotta. Delle 77 compagnie aeree valutate, soltanto dieci stanno facendo sforzi concreti per sostituire il cherosene fossile, ossia il principale tipo di carburante che viene usato oggi per far volare gli aerei. Le restanti 67 non hanno un vero piano per la riduzione delle emissioni o l’acquisto di carburanti alternativi e più sostenibili.

I carburanti alternativi per gli aerei

L’aereo è il mezzo di trasporto che emette più anidride carbonica nell’atmosfera e, di conseguenza, che più contribuisce al surriscaldamento del pianeta. Per ridurre l’impatto del settore, l’Unione europea ha messo a punto un piano – ribattezzato Clean Aviation – che punta su un utilizzo progressivamente sempre più diffuso dei SAF, ossia dei carburanti sostenibili. Il più sostenibile di tutti, secondo gli esperti, è il cherosene sintetico, un carburante che si ottiene combinando carbonio e idrogeno prodotto con fonti rinnovabili. Mentre i biocarburanti – che il governo italiano spinge per usare anche nelle automobili – non sempre sono la soluzione ideale. I biocarburanti che si ottengono dai rifiuti sono sostenibili, mentre quelli che derivano da colture dedicate – per esempio la soia o il mais – non portano con sé grossi benefici ambientali. Il problema, sottolinea il report di T&E, è che la maggior parte delle compagnie aeree acquista proprio quest’ultima tipologia di SAF.

Air France-KLM sul podio, Ita a zero punti

Tra le compagnie aeree che nella classifica di Transport & Environment ottengono zero punti di sostenibilità c’è anche l’italiana ITA. Sul podio ci sono invece Air France-KLM, United Airlines e Norwegian, che sono tra le più virtuose nell’uso di carburanti alternativi. Completano la top ten: IAG, Wizz Air, Air Transat, Dhl Group, Southwest Airlines, JetBlue e Delta Air Lines. Le altre 67 ottengono un punteggio di sostenibilità giudicato «insufficiente», con la metà di loro – tra cui anche Ita – che si fermano a zero punti.

Le dieci compagnie aeree più sostenibili, secondo la classifica di T&E

Gli Usa più avanti dell’Europa

Nel 2023, spiega il report di T&E, le compagnie aeree hanno consumato 2,6 milioni di barili di carburanti alternativi, appena lo 0,15% del totale dei carburanti utilizzati dal settore. Il cherosene fossile, infatti, si attesta a cifre di gran lunga superiori e supera gli 1,6 miliardi di barili. A guardare bene, poi, ci sono notevoli differenze tra le diverse regioni del mondo. E per una volta, gli Stati Uniti sembrano superare l’Unione europea in termini di sostenibilità ambientale. Lo studio di T&E stima infatti che nel 2030 le compagnie aeree nordamericane utilizzeranno il 2,7% di carburanti sostenibili, mentre le compagnie aeree europee si fermeranno a meno della metà (1,3%). Il sorpasso dell’Ue, spiega ancora l’analisi, potrebbe avvenire solo dopo il 2030, grazie alle normative sulle emissioni del settore aereo adottate negli ultimi anni dall’Unione europea e dal Regno Unito, che hanno fissato obiettivi più ambiziosi rispetto al governo americano.

Foto di copertina: Dreamstime/Alfonso Sacriston

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