Il re dei meme 2024? È Gennario Sangiuliano. Dallo sfregio di Maria Rosaria Boccia alle lacrime al Tg1, così ha conquistato i social
È Gennaro Sangiuliano, l’ex ministro della Cultura finito in disgrazia per il caso-Boccia, il personaggio più “memato” del 2024. A conferirgli, virtualmente, il premio è stata l’edizione annuale dei Meme Awards di Memissima, chiusasi oggi a Torino. Il festival ideato da Max Magaldi e prodotto da The Goodness Factory assegna ogni anno “l’oscar dei meme” e premia le pagine e i memer più irriverenti e creativi da tutta Italia. Quest’anno nessun dubbio nel primato in classifica: tra la testa ferita per l’aggressione di Maria Rosaria Boccia, l’intervista al Tg1 sull’orlo delle lacrime e le dimissioni, Sangiuliano ha offerto ai creatori di meme – professionali o meno – una montagna di opportunità per fare ironia sul web. Almeno questo gli va oggi riconosciuto. E così stasera l’ex ministro – un suo meme creato con l’Intelligenza artificiale, ovviamente – è apparso in video al Festival di Torino per ringraziare del premio 2024. Ecco chi tra i 400 meme candidati ha vinto nelle altre categorie: politica al Grande Flagello, TikTok a Marco Ballarini sindaco, 7 Reels a Everything is Italian, 4 Igp a Relatable Roma Memes, scuola, università e lavoro a Cat splaining, TrashDankNonsense a Liskokopulos Cliiffiao, musica, arte e spettacolo a Correttore Mematico, sport a Er Club La Riserva, attualità a Il Silmemillion, nerd a Memopoli Capopalestra, troppo io a Produci Consuma Mema e premio Urmet a Filosofia Coatta.