L’accusa a Jay-Z: «Ha stuprato una 13enne al party degli Mtv Awards insieme a Puff Daddy»
Shawn Corey Carter, ovvero Jay-Z, marito di Beyoncé, dovrà fronteggiare un’accusa di stupro nei confronti di una 13enne. La denuncia era stata presentata a ottobre. Inizialmente come autore del reato c’era Sean Combs, al secolo Puff Daddy, insieme a un’altra celebrità. Adesso è stata ripresentata con il nome di Jay-Z. L’avvocato della donna, Tony Buzbee, ha in mano una ventina di cause civili contro Puff Daddy, che ha respinto le accuse definendole un tentativo di ricatto nei suoi confronti. I fatti, secondo quanto riportato, risalgono al 2000, e sarebbero avvenuti durante l’after party degli Mtv Music Awards. L’accusa è solo l’ennesima nei confronti della star, attualmente rinchiusa in carcere, che andrà a processo il prossimo anno.
Le parole di Jay-Z sull’accusa
«Ho fatto un po’ di ricerche su Buzbee, sembra che abbia uno schema nel mettere in scena questo tipo di teatrini», ha dichiarato Jay-Z in una nota pubblicata sul profilo Instagram della sua etichetta discografica Roc Nation. Il produttore discografico si è detto sorpreso «di come il signor Buzbee sia diventato così deplorevole. Dice di essere un marine, ma i marine sono noti per il loro valore. Lui non ha né onore e né dignità». Secondo il rapper è stato commesso un errore: «Non tutte le celebrità sono uguali, sbagliate a pensarlo. Io non appartengo a quel tipo di cerchia, noi di Brooklyn abbiamo codici morali severi e onore. Noi proteggiamo i bambini».
L’unico dolore «è per la mia famiglia», scrive. «Io e mia moglie dovremmo spiegare la situazione ai nostri figli, uno dei quali ha un’età in cui i suoi amici leggeranno sicuramente la stampa e faranno domande sulla natura di queste affermazioni. Piango l’ennesima perdita di innocenza. I bambini non dovrebbero subire queste cose alla loro età. È ingiusto dover cercare di comprendere la malvagità volta a distruggere le famiglie e lo spirito umano», conclude.
Le accuse a Puff Daddy
Sean Combs, 55 anni, è accusato di gestire da anni un violento programma di traffico sessuale ed estorsione. Inoltre è stato denunciato in tribunale civile da più di 120 vittime, tra cui 25 minorenni all’epoca dei fatti, che lo accusano di violenza sessuale, secondo i loro avvocati americani. Carter, 55 anni, è produttore discografico e imprenditore che ha iniziato come rapper ed è ora sposato con la superstar Beyoncé. Buzbee, l’avvocato che ha intentato l’azione legale contro Jay-Z, ha dichiarato all’agenzia France Presse: «La memoria parla da sola. Si tratta di una questione molto seria che verrà discussa in tribunale».